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Mihajlovic, ritorno a Genova decisivo
MILAN COME LA VECCHIA SAMP - Servirà innanzitutto un approccio diverso, quello che la sua Sampdoria aveva spesso nella passata stagione: un avvio di partita veemente, in grado di spaventare gli avversari e di portare la squadra in vantaggio. Tutto il contrario di ciò che abbiamo visto contro Carpi e Verona, anche perchè in questo caso un inizio sbagliato comprometterebbe seriamente le possibilità di qualificazione. Ieri sono arrivate anche le parole di sfiducia da parte del presidente Berlusconi, che assieme a Galliani resta convinto che l’organico sia "da Europa", alibi di ferro per i giocatori mentre insostenibile peso per chi li allena.
LE ALTERNATIVE - Squadra priva di identità, senza mordente, che era la caratteristica fondamentale dei blucerchiati di Sinisa, che sembra essere diventata la vittima sacrificale, anche per alcune esternazioni, non ultima quella sugli aribitri, che non sono piaciute in società. Il serbo non ha alcuna intenzione di rassegnare le dimissioni, dato il suo carattere: tuttavia le alternative sono già al vaglio, con Tassotti oppure il duo Brocchi-Lippi, in attesa di tecnici come Prandelli, Guidolin e Spalletti.
ADG