Milan, Pavlovic come Fofana: apertura dei giocatori, distanza coi club. Le cifre
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IN MEDIANA - La squadra mercato del Diavolo deve far posto in organico a uno, se non due nuovi innesti, in base a quali saranno le vie che si apriranno davanti a Bennacer, Adli e Pobega. Samardzic è un'idea da valutare soprattutto per quel che riguarda gli oneri accessori, già ostativi in passato per l'Inter, mentre l'obiettivo Youssouf Fofana ha da tempo detto sì al Milan che cerca l'accordo col Monaco. No a una prima offerta da 12 milioni, il club del Principato ne vuole 20 e la trattativa va avanti: la nuova offerta è di 14/15.
GRINTA PER LA DIFESA - L'altro nome caldo è quello di Strahinja Pavlovic, centrale serbo del Salisburgo che chiede 25 milioni di euro. Per il momento l'offerta è salita a 20, ballano quindi 5 milioni e, a differenza di quel che abbiamo detto per il centrocampo, in questo caso non è necessario muoversi in base alle uscite dato che Kalulu, nuovo numero 5, può disimpegnarsi anche come terzino con Gabbia, Tomori, Thiaw e appunto Pavlovic da centrali.
ANALOGIA - Due situazioni simili: sia Fofana, sia Pavlovic hanno dato la loro disponibilità di massima a vestire la maglia del Milan. Questo mette il Diavolo in una posizione agevole anche a fronte delle notevoli richieste dei club ai quali ha bussato. Una differenza, invece, è la durata dei rispettivi contratti: quello del francese scade nel 2025, quello del serbo nel 2027. Dunque, fermo restando che in via Aldo Rossi si conta di chiudere per entrambi entro la prossima settimana, il tempo è alleato dell'area mercato meneghina più nel primo che nel secondo caso.
