Il rosso e il nero sono i colori dominanti. Non solo nella sala in cui sono esposte le più importanti maglie del Milan dal 1899 a oggi, ma anche nelle mise delle signore presenti  alla serata. Il rosso è il colore scelto da Barbara Berlusconi per e fa pendant con il nero della  pelliccia e con le scarpe gioiello. Ieri tutta la famiglia rossonera si è ritrovata alla Triennale, per farsi gli auguri di Natale maanche per assistere alla presentazione del libro «Seconda  pelle», volume iconografico che racconta la storia del Milan dalla fondazione ai giorni nostri attraverso le casacche che hanno segnato i momenti più importanti del club. Le divise sono state esposte insieme a 46 opere realizzate dai giovani artisti dell’Accademia di Brera, che hanno rivisitato il concetto di maglia in chiave moderna.

Boateng con la Satta La serata, presentata da Ilaria D’Amico, è iniziata intorno alle 20.30 ed è finita prima di mezzanotte. Cocktail con cena in piedi, un light dinner con 11 portate preceduto da un discorso di Silvio Berlusconi. Quasi 400 gli invitati: giocatori e dipendenti del Milan, ma anche sponsor e ospiti illustri, come Carlo Cracco e il Prefetto di Milano, Lombardi. Il primo ad arrivare è stato Gabriel, l’ultimo Berlusconi.  Boateng è arrivato mano nella mano con Melissa Satta, Pato ha scortato Barbara. I giocatori erano quasi tutti accompagnati dalle mogli, elegantissime, Allegri era con la figlia Valentina. Serata divertente, poi tutti a nanna perché domani c’è la gara col Pescara e il Milan. «Abbiamo  perso troppi punti nelle prime partite — ha detto Riccardo Montolivo —, stiamo risalendo ma non basta. Questa maglia me la sento addosso,  non mi aspettavo tutti questi complimenti».

La Gazzetta dello Sport