Milan, Pasalic supera il primo test: Montella ci pensa per l'Udinese
FORMA SOPRA LE ASPETTATIVE - L'arrivo di Mario Pasalic (nella foto da acmilan.com) a Milano era stato accompagnato da grande scetticismo e tanti dubbi sia di natura tattica (trequartista, mezzala, non regista basso come cercavano i rossoneri) sia soprattutto di natura fisica: sotto i riflettori la sua schiena, che lo ha costretto lontano dai campi dallo scorso febbraio. Tanti mesi, abbastanza da convincere anche il Milan a dei controlli specifici che hanno sancito la guarigione del croato, che oggi ha stupito tutti: tenuta fisica sorprendente, in campo per circa ottanta minuti in linea con i ritmi della partita (non altissimi, ma comunque un buon risultato). Fisicamente dunque sembra pronto anche per candidarsi a una maglia contro l'Udinese alla ripresa, candidatura rafforzata anche dalla prova sul piano tecnico.
QUALITA' - A un fisico importante e a un dinamismo buono considerate tutte le attenuanti citate prima, Pasalic ha abbinato anche la ricerca di giocate in fase offensiva. Certo, non può essere subito al top anche su questo fronte, ma i prodromi si sono visti: splendida la verticalizzazione per Niang nel primo tempo che ha messo il francese a tu per tu con il portiere del Bournemouth. Deve ancor abituarsi ai movimenti chiesti da Montella, ma ha dimostrato di poter ricoprire il ruolo con qualità e intensità e vista l'assenza di Kucka e il probabile ritorno di Bonaventura nel tridente contro l'Udinese le sue doti possono tornare utili a Montella in mezzo al campo. E' in prestito per un anno, ma vuole sfruttare al massimo l'occasione per mettersi in mostra e conquistarsi un ruolo da protagonista: Pasalic lancia un segnale a Montella e compagni, vuole essere una risorsa importante per questo Milan.
Twitter: @Albri_Fede90