Milan, Origi vuole la Premier League: c’è lo Sheffield United, la situazione
“Non voglio giocatori scontenti perché sanno dal martedì di non giocare”. Stefano Pioli è stato fin troppo chiaro nel post-partita di ieri al Bologna. Il messaggio aveva due destinatari principali: Fode Ballo-Tourè e Divock Origi. Entrambi sono fuori rosa da giugno ma per un motivo o l’altro non hanno ancora liberato l’armadietto di casa Milan.
SIRENE DALLA PREMIER PER ORIGI- La situazione paradossale è quella dell’attaccante belga: una lunga carriera al Liverpool ricca di trofei vinti, le aspettative alte al Milan poi deluse. Un nazionale belga con un curriculum di tutto rispetto. Ma dopo alcuni mesi in rossonero oggi non c’è la fila per accaparrarsene i servizi per i prossimi anni. Un’offerta arrivata dall’Arabia Saudita rifiutata tra giugno e luglio, qualche timido contatto con club turchi e poco altro. Pesa l’ingaggio da 4,5 milioni di euro netti percepito attualmente al Milan. Origi vuole tornare in Premier League e nelle ultime ore si è fatto avanti lo Sheffield United. Un sondaggio approfondito ma ancora nessuna offerta ufficiale, il Milan spera nell’apertura di una trattativa a stretto giro di posta. Anche per accontentare il suo tecnico Pioli…