Milan|: Ora Ibrahimovic sorpassa Luis Fabiano
Ibra, sorpasso su Luis Fabiano. L’attaccante brasiliano, evidentemente sotto choc dopo la clamorosa eliminazione della Seleçao contro l’Olanda, nella tarda notte di venerdì scorso ha fatto una clamorosa retromarcia sul suo futuro professionale. Confidandosi con la rete televisiva Abc, Luis Fabiano ha puntualizzato che «ci sarà tempo per pensare e parlare di tutto. Il presidente Del Nido e Monchi (il diesse del Siviglia, ndr) sanno perfettamente quali sono i miei desideri. Ho parlato con loro dicendo che mi piacerebbe restare a Siviglia. Si è detto che avrei espresso il desiderio di giocare in un altro club, però ho già parlato col presidente dicendogli che non è vero. Non ho mai dichiarato nulla del genere. Adesso ci siederemo a conversare e faremo le nostre valutazioni».
PRETATTICA - A questo punto bisognerà vedere se l’atteggiamento del brasiliano sarà solo riflessivo, di pretattica in attesa di perfezionare, tramite il suo agente Luis Fuentes, la richiesta del rinnovo al Siviglia che, però, non sembra disposto a fare il passo più lungo della gamba. Il club spagnolo non vuole riconoscere a Luis Fabiano un ingaggio superiore ai 2 milioni di euro, con un incremento del 20-25 per cento rispetto a quello attuale che è di circa 1,5 milioni di eurio netti a stagione.
ZLATAN - Il Milan, quindi, a questo punto potrebbe puntare dritto su Ibrahimovich che non rientra più nei programmi del Barcellona. La linea, piuttostodura e decisa, imposta dal tecnico Guardiola è stata avallata dal nuovo presidente Rosell che, seppur con comprensibile cautela, vuole incoraggiare un approccio più che concreto del Milan verso l’ex-interista. Il Barcellona, come è noto, ha notevolmente ridimensionato le richieste per Ibra, dimezzando quasi (da 68 a 36 milioni) il valore del cartellino. Il club di via Turati potrebbe avere la possibilità di corrispondere in quattro anni questa cifra.