Prove di pace. Adriano Galliani ha telefonato a Barbara Berlusconi: "Le parole di Silvio Berlusconi sono un dogma da seguire assolutamente, siamo pronti a collaborare per il bene del Milan e lo sviluppo futuro del club". 

19.00 Diavolo a due teste. Silvio Berlusconi obbliga alla convivenza forzata sua figlia Barbara e Adriano Galliani. Il presidente del Milan ha annunciato: "La situazione del Milan è tornata serena. Sono lieto di comunicare che è stato trovato pieno accordo su un'organizzazione societaria che prevede due amministratori delegati: Adriano Galliani con la delega al settore sportivo e Barbara Berlusconi con la delega agli altri settori dell'attività sociale. Da parte mia ho promesso di essere più vicino alla società e alla squadra". 

17.00 Dal canto suo, Adriano Galliani ha dichiarato: "Non devo confermare io le parole di Berlusconi, perché non si commentano mai. Quando parla il presidente, parla a nome di tutti. Le parole del presidente sono sacre, per quanto mi riguarda da 34 anni, prima ancora del Milan". 

13.40: Silvio Berlusconi, non potendo raggiungere la squadra, ha comunque rilasciato una serie di dichiarazioni all'Ansa per specificare la situazione attuale in casa rossonera. Clamorosamente, Silvio Berlusconi fa marcia indietro e conferma il ruolo di Adriano Galliani: "Al Milan è tornata la serenità. Adriano Galliani e tutti resteranno al loro posto. Il Milan va avanti con serenità, dopo la cena di ieri Adriano Galliani è più sollevato, tutti restano al loro posto e il Milan prosegue all'insegna dell'unità di intenti".  

12.23: Anche Adriano Galliani non raggiungerà la squadra a Milanello.

12.21: Annullata la visita di Silvio Berlusconi, i problemi legati al maltempo hanno impedito al presidente di essere presente accanto alla squadra.

12.05: E' stata confermata la visita di Silvio Berlusco a Milanello. Il patron rossonero è atteso entro  le 13 al centro sportivo rossonero.

01.12: Continua ad arricchirsi di particolari il tormentato addio di Adriano Galliani al Milan. L'attuale ad rossonero, dopo aver ufficializzato alla stampa che rassegnerà le proprie dimissioni dopo il derby con l'Inter del 22 dicembre, sta incontrando in questi minuti il presidente Silvio Berlusconi, che sta tentando di convincerlo a desistere dai propri propositi. Secondo quanto appreso da Calciomercato.com, la posizione di Galliani è però irremovibile, dunque solo un'intesa a proposito della buonuscita da 50 milioni di euro lordi può scongiurare l'ipotesi di una chiusura burrascosa di un rapporto trentennale con l'ex premier. Presente anche Bruno Ermolli, il consulente a cui Berlusconi ha affidato il compito di trovare l'accordo per la liquidazione di Galliani.

Il motivo del summit che si sta svolgendo in questi minuti è dettato dall'irritazione di Berlusconi per le dichiarazioni rilasciate oggi dal suo storico collaboratore alle agenzie di stampa. Il numero 1 rossonero avrebbe preferito un confronto pubblico e per questo ha chiesto e ottenuto un confronto definitivo da Galliani. 

Intanto Cesare Maldini, intervistato da Al-Jazeera, ha confermato l'incarico di suo figlio Paolo nella dirigenza rossonera.  Dopo 4 ore di colloqui, Adriano Galliani è uscito da Villa San Martino senza rilasciare dichiarazioni. 
Sabato mattina il presidente Silvio Berlusconi farà visita alla squadra a Milanello prima della partenza per Catania, aggiornando tutti sulla situazione in casa rossonera.