Milan, Morata è il leader di cui hai bisogno: ecco perché può fare la differenza con il Liverpool
- 85
LEADER - Zirkzee ha rappresentato per settimane l’espressione di un progetto futuribile a tinte rossonere. Intrigante senza ombra di dubbio. Morata è arrivato dopo ma non può essere considerato un piano b per spessore umano e tecnico, la carriera passata e recente dello spagnolo parla chiaro: stiamo parlando del capitano della Spagna campione d’Europa. In poche settimane e partite giocate il mondo Milan sta conoscendo una versione ancora più evoluta di Alvaro fatta di leadership, esempi, parole perfette dette nel momento perfetto. Ecco perché la personalità dell’ex Atletico Madrid diventerà un fattore centrale in una squadra ricca di talento ma orfana di due giocatori dal carisma e dall’esperienza di Giroud e Kjaer.
TITOLARITÀ - Fonseca ha già chiara in mente la formazione che dovrà cercare di superare Salah e compagni a San Siro. Al centro dell’attacco ci sarà sicuramente Morata perché certe notti sono perfette per le sue caratteristiche. Notti dove il sacrificio, la rincorsa in più sull’avversario, l’esperienza sono strumenti necessari per non far pesare la qualità tecnica dell’avversario. Alvaro muore dalla voglia di gonfiare la rete portando una vittoria ai tifosi rossoneri. Glielo si legge negli occhi e si ha la conferma ascoltandolo. "Uno gioca alla domenica in base a come vive qui a Milanello, a come si allena. Noi siamo qui per vincere, il Milan deve vincere. Nelle ultime settimane c'è stato un cambiamento, vogliamo vincere sempre. Dobbiamo essere consapevoli di essere qui per vincere e non per passare il tempo", ha detto in conferenza stampa alla vigilia. Ora, però, la parola passa al campo. Morata, insieme a Maignan, vuole guidare la squadra verso un cambio di rotta dopo una partenza sofferta.
Tutti gli AGGIORNAMENTI in TEMPO REALE! Unisciti al canale WHATSAPP DI CALCIOMERCATO.COM: clicca qui