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Milan, Montolivo: 'Il recupero procede bene, Montella ci dà serenità. Su Locatelli...'
RECUPERO - "La prima fase di riabilitazione è stata svolta a Milano ed è andata molto bene. In questo momento mi sto avvicinando al campo e quindi anche i carichi di lavoro aumenteranno. Da due settimane sono costantemente a Milanello".
SUPERCOPPA - "E' stata l'ennesima dimostrazione di quanto sia importante il gruppo e quanto mi siano stati vicini i miei compagni. E' stato un bellissimo gesto da parte di Ignazio, ma ho visto che anche tutta la squadra era coinvolta. E' stato emozionante e li ringrazio pubblicamente, così come la maglia mostrata a Verona contro il Chievo".
LOCATELLI - "E' un errore che ci sta perchè sta succedendo tutto veramente in fretta per lui. Credo che stia già tenendo la situazione sotto controllo molto bene. E' un incidente di percorso e nulla più. Peccato, perchè era una partita importante. Imparerà da quest'errore, sarà un bagaglio in più per la sua carriera".
CRITICHE INGIUSTE AL MILAN - "Assolutamente sì, però sappiamo benissimo che in questo mondo non c'è equilbrio. Si fa in fretta a portare un giocatore alle stelle e poi buttarlo giù il giorno dopo. I nostri ragazzi, soprattutto i più giovani devono stare tranquilli, perchè hanno una squadra e una società che gli dà una mano, così come la grande maggioranza dei tifosi che è al loro fianco. Bisogna avere pazienza con i giovani e dargli la possibilità di sbagliare".
UDINESE - "Abbiamo trovato difficoltà quando, avendo spesso il controllo del gioco, troviamo squadre con undici giocatori dietro la linea del pallone. La partita di Udine probabilmente sarà così, anche se giochiamo in trasferta. Sarà importante non concedere nulla a loro e sbloccare la partita e rimanere concentrati per tutti i 90 minuti".
PUNTI DI FORZA - "La squadra credo sia sempre stata squadra in campo, credo si sia sempre visto un concetto di gioco".
MONTELLA - "Credo che si veda ogni domenica che l'idea di gioco della squadra sia molto chiara. E credo sia la cosa più importante per un allenatore. E' riuscito fino ai primi giorni di serenità a dare serenità a questo gruppo e questo gruppo aveva bisogno di questo. E' una squadra che cresce costantemente e credo sia la cosa più importante per un gruppo così giovane. L'età media è molto bassa ed è inevitabile che in una stagione così lunga possano esserci momenti di appannamento. L'obiettivo è mantenere la concentrazione sempre per tutti i 90 minuti, cosa che nelle ultime partite è un po' mancata. Anche se è vero che abbiamo avuto tante partite ravvicinate e non è semplice".
COSA SERVE - "Servono tante cose, ma l'aspetto caratteriale sia determinante. I tifosi lo apprezzano e anche nelle sconfitte con Napoli e Juventus abbiamo mostrato carattere. Non ci manca e credo che questa squadra continuerà a mostrarlo fino alla fine".