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    Milan, Mihajlovic ha abolito l'IMU

    Milan, Mihajlovic ha abolito l'IMU

    Dopo la prima uscita ufficiale del Milan in questa stagione, la vittoria sul Perugia in Coppa Italia, una cosa si può dire: Sinisa Mihajlovic, il nuovo tecnico rossonero, ha abolito l'IMU in casa Milan. Dove per IMU, in questo caso, intendiamo un acronimo formato dalle parole Inzaghi, Menez e umiliazioni.  

    MIHAJLOVIC CANCELLA INZAGHI - Nel post partita del vittorioso match con gli umbri, la prima dichiarazione di Mihajlovic è stata questa, in riferimento ai fischi indirizzari dai tifosi del Milan ad Alessio Cerci: "Non capisco come i tifosi possano fischiare un giocatore del Milan. Se vengono allo stadio devono tifare, dopo la partita possono fischiare. È inaccettabile, i giocatori danno tutto per la maglia". Che differenza con Filippo Inzaghi, l'ex tecnico rossonero, sempre attento a dare ragione a tutti, a non scontentare nessuno, sia la società che i tifosi. A discapito della squadra.

    MIHAJLOVIC RIDIMENSIONA MENEZ - Lo schema d'attacco principale del Milan 2014-15 era: palla a Menez e vediamo cosa succede. Risultato: tanti gol del francese (16 in 34 gare di campionato) e decimo posto in classifica. L'avvio del nuovo corso, targato Mihajlovic, ci fa vedere invece un Milan portato a un gioco d'attacco più corale. L'azione offensiva non è più affidata al singolo, al Menez di turno (ieri in campo negli ultimi 20' al posto di Honda), ma si iniziano a vedere alcuni schemi che dalle parti di Milanello sembravano ormai dimenticati. E il fatto di giocare con due punte di ruolo, al momento Bacca e Luiz Adriano (in attesa, chissà, di Ibrahimovic), sicuramente aiuta allo scopo.

    CON MIHAJLOVIC NON CI SARANNO UMILIAZIONI - Il Milan di Sinisa Mihajlovic potrà vincere o perdere in questa stagione. Ma una cosa sembra già sicura: difficilmente questa squadra subirà delle umiliazioni, sia sul piano del gioco che su quello del confronto di personalità e carattere con altre squadre. L'atteggiamento in campo visto ieri sera, ma anche al Trofeo Tim, è lo stesso dell'allenatore, che non a caso alla vigilia ha citato il presidentissimo della Juventus, Giampiero Boniperti: "Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta".
     
    Per Mihajlovic, che Silvio Berlusconi ha definito come "il miglior acquisto del Milan", il primo passo è stato buono. Il difficile però arriva adesso, perché dopo aver tolto le tasse, bisogna iniziare a pianificare il futuro. 

    @Gianlumin 
     

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