Ganso, Sanchez, Montolivo, il sogno Ronaldo. Sono tanti, forse troppi, i nomi accostati al Milan nelle ultime settimane in vista della prossima stagione. Nomi affascinanti, fantasia pura ma, sulla carta, giocatori non propriamente utili alla causa rossonera che se di qualcosa ha bisogno non è certo di fantasia. E' vero, servirà sostituire Pirlo se mai partirà o comunque trovare un'alternativa valida al regista che in questa stagione ha mostrato i primi segni di cedimento fisico. Van Bommel è un'ottima soluzione, ma non per un'intera stagione. Serve un regista dunque unito a qualche buon giocatore di gamba, alla Boateng per intenderci.

Ganso sembra vicino, ma in questo Milan fatto di Ibra, Cassano, Pato, Robinho e Inzaghi con Seedorf e Boateng sulla trequarti, di spazio non ne troverebbe. Spendere un ingaggio sopra le righe per una riserva tutta da valutare potrebbe rivelarsi fruttuoso sul lungo periodo ma un azzardo sul breve. Palombo, Poli, Sandro forse non entusiasmerebbero i tifosi ma sarebbero più utili e ben graditi dallo staff tecnico. Di tempo per pensarci bene ce n'è, a Galliani & Company le scelte.