AC Milan via Getty Images
Maldini: 'Maignan rischiava l'operazione, ecco quando torna. Rinnovo Leao? Siamo al punto di prima...'
RIALZARSI - "Ogni partita è un'occasione. Inutile nascondere che gennaio non è iniziata nelle migliori delle maniere nonostante abbiamo vinto la prima e dominato la seconda pareggiando negli ultimi minuti. Le altre gare sono state sotto le aspettative".
PIOLI IN DISCUSSIONE? - "No. Siamo tutti in discussione sempre. Siamo giudicati ogni tre giorni, è la storia della mia vita e di chi fa questo lavoro. Pioli non è assolutamente in discussione. Il cambio di modulo arriva per ritrovare una solidità che si è persa. Non dobbiamo dimenticarci che fino alla Salernitana eravamo in linea con i punti dell'anno scorso, l'unica cosa cambiata è il Napoli che ha fatto un avvio straordinario. E in più ci siamo qualificati agli ottavi di Champions League, rispetto all'eliminazione ai gironi dell'anno scorso".
FATTORE PSICOLOGICO - "Le settimane in generale sono state varie, nel senso che comunque il lavoro è stato fatto bene,la ricerca è quella di tornare a fare quello che si faceva prima, ma se non riesce in campo l'aspetto mentale fa il resto. Quindi cerchi di trovare degli stimoli e dei punti per entrare nella testa dei calciatori. E' una cosa che deve fare l'allenatore e anche la società. E' un discorso unico: uno stadio esigente come San Siro, una squadra giovane... Io racconto che anche con la squadra migliore al mondo abbiamo passato periodi peggiori. Non c'è una ricetta per uscire".
LEAO - "La posizione? Quando l'abbiamo preso giocava seconda punta sulla sinistra, esattamente come gioca oggi. Ha grandi doti di velocità, quando ha giocato sulla fascia è stato immarcabile, magari non sempre continuo ma le distanze sono notevoli da coprire. E Pioli chiede anche copertura, ma lì è stato dominante. Il fatto di tornare più centrale non lo disturberà anche perché ha sviluppato una capacità di far gol e di essere più letale vicino alla porta. Quello che gli manca è l'attacco dello spazio senza palla. Manca la firma sul rinnovo? Manca anche a noi. Siamo al punto di prima, questo non è il momento migliore per pensarci. Dobbiamo pensare alla partita. Non c'è previsione di niente, non c'è in previsione nessun incontro anche se con i telefoni e zoom ci si può sentire e vedere quando si vuole con gli agenti".
MAIGNAN - "Il rientro slitta sempre di più? Slitta sempre di più per le notizie che avete voi, per quelle che ho io no. Il rientro in squadra è programmato tra 10 giorni. Poi ci metterà tempo: un portiere che non gioca da così tanto deve riprendere le distanze. E poi avendo avuto due ricadute sullo stesso punto deve stare molto attento. Siamo passati dalla possibilità di un intervento in questi mesi, la possibilità grazie a dio è stata evitata e dovrebbe rientrare tra una decina di giorni".