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    Milan, Loftus-Cheek in versione Milinkovic-Savic: lo dicono i numeri

    Milan, Loftus-Cheek in versione Milinkovic-Savic: lo dicono i numeri

    • Federico Zanon
    Un paragone forte, in questo 2024 tutt'altro che esagerato. Ruben Loftus-Cheek come Sergej Milinkovic-Savic, ex centrocampista della Lazio ora in forza all'Al Hillal, l'uomo che il Milan ha inseguito per tanto tempo sul mercato. L'inglese non è il serbo, ma ci va molto vicino a esserlo, non solo per caratteristiche fisiche. Il piano B insomma è diventato l'uomo in più di una squadra che ora non può fare a meno di lui. Lo raccontano soprattutto i numeri dei primi quattro mesi dell'anno, nei quali l'ex Chelsea è stato semplicemente sensazionale.

    FA LA DIFFERENZA - Otto reti tra campionato ed Europa League, a Empoli, Udinese, Bologna (2), Fiorentina in Serie A più le firme contro Rennes e Slavia Praga (sia all'andata che al ritorno), alle quali bisogna aggiungere prestazioni convincenti per la squadra, in fase difensiva e sulle palle inattive. Pulisic contro il Lecce ha fatto bene da trequartista, ma questa sera il gigante di Londra tornerà al suo posto. Anche per contrastare la fisicità della Roma, che in passato ha fatto tanto male al Milan. In Europa il numero 8 ha oltre il 60% dei duelli vinti (14 su 23), 5 su 5 se consideriamo solo quelli aerei.

    CI RIPROVA - A questo dato va aggiunto quello sulla pulizia dei passaggi, 92,5%, in una zona ricca di traffico, nella quale la precisione è fondamentale. Perso lo scudetto, che finirà sulla maglia dell'Inter, Loftus-Cheek ha un solo grande obiettivo, vincere l'Europa League, che ha già conquistato nel 2021 con il Chelsea allenato da Sarri (vittoria 4-2 sull'Arsenal nella finale di Baku). La strada è ricca di ostacoli, ma con questa versione tutto è possibile. 

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