Berlusconi si sfoga: 'Milan, inaccettabile perdere così'. Inzaghi resta, per ora...
"Capisco che questi non sono più i tempi in cui si vinceva a Barcellona, ma è inaccettabile perdere contro squadre con calciatori che guadagnano 5 volte meno dei nostri. Più che arrabbiato, sono sconfortato". Il presidente del Milan, Silvio Berlusconi esprime così all'Ansa tutto il proprio malumore dopo le ultime sconfitte in casa contro Sassuolo e Atalanta.
17.15 Secondo quanto raccolto da gianlucadimarzio.com, nelle prossime ore è atteso ad Arcore il dg del Milan Adriano Galliani: previsto un incontro col presidente dei rossoneri Silvio Berlusconi.
12.10 Sotto osservazione, ma al momento non a rischio. Inzaghi è e resterà l'allenatore del Milan, non ci sono ultimatum, ma nelle prossime due partite con la Lazio dovrà dare risposte convincenti. Previsti incontri singoli tra la società e i giocatori.
11.30 Si è conlcuso il primo colloquio odierno di Adriano Galliani. L'ad rossonero si è infatti recato presso il centro sportivo di Milanello per avere un confronto diretto con la squadra e con il tecnico Filippo Inzaghi. Si è cercato, principalmente, di capire insieme le motivazioni di questo grande periodo di crisi. Secondo quanto riferito dalla redazione di Sky Sport, il clima era sereno e l'ad rossonero ha lasciato il centro sportivo alle 10.45. Nelle prossime ore è in programma anche un incontro con il presidente Silvio Berlusconi.
10.10 Secondo quanto scrive oggi Tuttosport, Clarence Seedorf sta cercando di riavvicinarsi al Milan dopo l’esonero e le polemiche dei mesi scorsi: l’olandese è infatti convinto che a Berlusconi siano arrivate informazioni create appositamente per screditarlo e aprire la strada ad Inzaghi verso la panchina milanista.
9.10 Il Diavolo si sveglia all'inferno. La sconfitta contro l'Atalanta, la seconda nelle ultime tre partite, la quarta in casa della stagione, ha messo in dubbio il futuro di Filippo Inzaghi sulla panchina del Milan. Il presidente Berlusconi, che ha visto la partita ad Arcore, insieme alla figlia Barbara, al fischio finale è andato su tutte le furie. Ha preso il telefono e ha chiamato Galliani, il suo Milan anche se è cambiato rispetto al passato (non ci sono più gli investimenti e i campioni di un tempo) non può permettersi figuracce del genere. E le parole di Inzaghi al termine della partita ("Non potremo mai giocare un grandissimo calcio") non sono di certo servite a migliorare l'umore del numero uno rossonero.
LA LAZIO DECISIVA - Questa mattina è in programma a Milanello un summit tra Inzaghi e Galliani. Si parlerà di un gioco completamente assente, di una preparazione fisica scadente e di una serie di soluzioni tattiche discutibili. Il futuro di Inzaghi è in bilico, una doppia sconfitta con la Lazio, sabato sera in campionato e il prossimo 27 gennaio in Coppa Italia, potrebbe portare al clamoroso ribaltone.
