La resurrezione di Kakà, rilanciato da Massimiliano Allegri come esterno sinistro nel "nuovo" 4-3-3 del Milan, si porta dietro anche conseguenze negative sul futuro di due giovani calciatori rossoneri che hanno visto pochissimo il campo sino a questo momento. Parliamo di Stephan El Shaarawy (21) e Riccardo Saponara (21), che in questo primo scorcio di annata sono stati fortemente condizionati dagli infortuni, ma che rischiano di non trovare continuità di impiego nemmeno quando saranno al 100% della loro condizione. Per il Faraone, le voci di mercato si susseguono dalla scorsa estate, quando il giocatore ricevette un'offerta più che congrua dall'Anzhi. A gennaio, la sua cessione può tornare un argomento attuale, per finanziare quei colpi necessari per puntellare la rosa dopo gli ingaggi di Rami e Honda.

In Premier League (Manchester City e Liverpool) El Shaarawy vanta qualche estimatore, ma un aiuto alle esangui casse societarie potrebbe arrivare soprattutto dal Principato di Monaco, col Monaco pronto a fiondarsi sull'attaccante italiano, che andrebbe a rimpiazzare idealmente lo scontento James Rodriguez. Per Saponara si prospetta invece una cessione in prestito in un club di media classifica per trovare maggiore considerazione e farsi le ossa nell'ottica di un ritorno al Milan a giugno. Il Parma, squadra che ha rilevato il cartellino del trequartista insieme ai rossoneri dall'Empoli, potrebbe essere la giusta collocazione per un altro giovane in cerca di rilancio. Altrove, per colpa di Kakà.