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    Milan, Suso 'matò' Montella che ora può farlo togliere dal mercato: il punto

    Milan, Suso 'matò' Montella che ora può farlo togliere dal mercato: il punto

    • Daniele Longo
    Chiamatela cura Gasperini. Niang prima e Suso poi, talenti considerati acerbi e poco disciplinati, hanno lasciato un segno tangibile nella loro esperienza al Genoa. Per Jesus Fernandez Saez, noto come Suso, la stagione passata è stata la migliore di tutta la  giovane carriera: in 20 presenze ha totalizzato 6 gol e 3 assist decisivi. Arrivato al Milan in molti degli addetti ai lavori si domandavano la collocazione tattica: mezzala, trequartista o esterno offensivo? Gasperini non ha avuto dubbi, lo ha messo largo nel tridente d'attacco per sfruttarne dribbling a rientrare verso il centro dell’area. Proprio il club del presidente Preziosi ha manifestato a più riprese la volontà di riaverlo a disposizione, ma non è l’unico. 

    SIRENE DALLA SPAGNA- Deportivo La Coruna, Malaga e Betis Siviglia sono i tre club che hanno mosso passi concreti con gli agenti del classe 1993. Progetti tecnici ambiziosi e interessanti, ma è emersa la chiara volontà del ragazzo: vuole restare nel campionato italiano, salvo chiamata di una squadra di un livello più alto anche all’estero. Non ha chiuso alla possibilità di restare in rossonero, però vuole anche delle garanzie precise.

    IN ITALIA - La prima richiesta fatta da Gasperini al suo nuovo club, l’Atalanta, è stata proprio quella del talento di Cadice. Una soluzione da tenere nella gusta considerazione dati i buoni rapporti esistenti con il Milan. Più distaccato il Bologna, che sogna e corteggia Iturbe, ma rimane comunque alla finestra in attesa di capire se il club rossonero darà il benestare alla cessione (Suso è valutato 8 milioni di euro).

    L’ARRIVO DI MONTELLA - Secondo quanto appreso da Calciomercato.com, fino a una settimana fa il Milan non aveva preso una decisione definitiva su Suso, né aveva parlato con l’entourage. Tutto era ovviamente subordinato alla scelta dell’allenatore che doveva esprimersi sulla possibile utilità dello spagnolo all’interno del progetto tecnico. Attenzione quindi alla svolta Montella: per caratteristiche l’ex Liverpool potrebbe esaltarsi nel 4-3-3 e rappresentare anche quella variabile impazzita da inserire a partita in corso, un po’ il ruolo che sta avendo Insigne nella nazionale azzurra all’Europeo. Il tecnico campano ha ancora negli occhi la splendida prestazione nel derby del 9 maggio, con una doppietta d’antologia del milanista. L’arrivo di Montella riavvicina Suso al Milan, in attesa di un contatto tra le parti che potrebbe arrivare nella prossima settimana. 
     

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