Milan-Juventus torna a valere non solo per l'onore ma anche per la classifica. Tocca ai rossoneri di Montella provare a tenere aperto il campionato quando non si è che giunti a metà girone d'andata. Daniele Longo e Nicola Balice, corrispondenti di Calciomercato.com per Milan e Juve, vivono così l'attesa del match clou del fine settimana.

Stato di forma

LONGO: non si respirava cosi tanto entusiasmo dalle parti di Milanello da anni ormai. I rossoneri vivono un momento psico-fisico ottimale e anche gli episodi spesso hanno sorriso nelle ultime gare. Il momento è ottimo, talenti come Niang e Suso hanno preso consapevolezza nei propri mezzi e stanno trovando anche continuità di rendimento.

BALICE: la Juve vince praticamente sempre, nonostante infortuni e prestazioni non entusiasmanti. Segnali ulteriori di forza, sul campo e nello spogliatoio. La vittoria di Lione porta anche un carico di serenità legato ad una qualificazione Champions già ipotecata.

Montella contro Allegri

LONGO: E' una sifda tra due filosofie di calcio molto diverse: Montella predilige un calcio propositivo e fatto di possesso palla, Allegri è un allenatore più concreto. L'attuale tecnico del Milan si è avvicinato al collega nella cura della fase difensiva che rimaneva, fino a qualche tempo fa, una sua lacuna.

BALICE: un'idea di base in comune, se la palla ce l'ha la propria squadra gli avversari non possono essere pericolosi. Poi la differenza la fanno i campioni, più vicino alle caratteristiche dei suoi giocatori Allegri più legato alle proprie idee Montella.

Il punto di forza

LONGO: il punto di forza del Milan risiede nella spensieratezza dei suoi giovani di talento: da Donnarumma a Niang, passando per Locatelli e Romagnoli. La Juventus ha il suo maggiore punto di forza in una rosa infarcita di campioni, Dybala il vero fuoriclasse della squadra.

BALICE: il Milan può affrontare la Juve giocando in ripartenza, situazione che spesso porta la Juve a soffrire. Mentre i bianconeri scenderanno in campo forse per la prima volta con una formazione del tutto simile a quella titolare, nuove certezze in arrivo.

Il punto debole

LONGO: il punto debole del Milan credo sia nella rosa ristretta. In panchina non ci sono giocatori in grado di cambiare la gara come Cuadrado, per fare un esempio. Trovarne uno nella Juventus è una missione difficile: non entusiasma il gioco espresso fin qui e la difesa non sembra più cosi imperneabile come nel recente passato.

BALICE: il Milan non è più squadra abituata a respirare l'aria d'alta classifica, le gambe potrebbero tremare ed in difesa qualcosa viene sempre regalato. La Juve può solo pagare un eccesso di sicurezza, specchiandosi nel proprio possesso palla a volte si perde.

La sorpresa

LONGO: nel Milan Paletta, per continuità di rendimento. Al Parma era un vero e proprio leader, poi alcuni problemi fisici lo hanno limitato. Nella Juventus dico Dani Alves però in negativo: non si è ancora calato in una realtà diversa rispetto a quella spagnola.

BALICE: facile pensare a Locatelli, ma ritrovare Suso punto fermo di questo Milan non era affatto scontato. Nella Juve, la sorpresa potrebbe essere un uomo che non ci si aspetta: magari Marchisio o Sturaro, oppure se gettata nella mischia la variabile impazzita Kean.

Il precedente

LONGO: ce ne sono tanti che ricordo con piacere, anche per Milan-Juventus è sempre stato sinonimo di grandi partite. Cito la vittoria per 2-1 del 23 marzo 2003 con gol di Shevchenko e Inzaghi per i rossoneri,Nedved per la Juve. Fu il preambolo alla vittoria della Champions, sempre contro i bianconeri.

BALICE: scontro diretto chiama scontro diretto. Rovesciata di Del Piero e colpo di testa di Trezeguet, con Ibra squalificato. La vittoria più bella della mini era Capello.

Probabile formazione

LONGO: Montella conferma per 10/11 la stessa formazione di domenica scorsa con il solo cambio tra Bacca e Lapadula. Scelte obbligete sulle fasce con Abate e Suso a destra, De Sciglio e Niang a sinistra

BALICE: qualche dubbio a centrocampo, ballottaggio Hernanes-Marchisio a meno che non vincano i muscoli di Sturaro o Lemina. Per il resto solo certezze: Buffon in porta, Benatia, Bonucci, Barzagli in difesa, Dani Alves, Khedira, Pjanic e Alex Sandro in mediana, Dybala e Higuain davanti.

Pronostico

LONGO: 1-1, gol di Niang e Dybala.

BALICE: vittoria di misura per la Juve, la decide Higuain. Con Buffon che vince la sfida nella sfida con Donnarumma...