Milan, la porta è un'incognita
ABBIATI – Il portiere classe 1977 potrebbe vivere, nel corso di questa stagione, l’inizio di una nuova vita professionale: il dodicesimo uomo di esperienza, capace di sorvegliare e far crescere i propri compagni, consigliandoli e aiutandoli a reggere la pressione. Detto questo, non si tirerà sicuramente indietro negli allenamenti, anche perchè fino a prova contraria, il titolare rimane lui, e sia Agazzi che Gabriel dovranno sudarsi il posto.
AGAZZI – L’ex portiere di Cagliari e Chievo, nel corso della sua conferenza stampa di presentazione, ha detto di voler dimostrare di valere la maglia del Milan e di voler imparare molto. Una dote che non manca al portiere bergamasco è l'umiltà: arrivato tardi nel grande calcio (prima faceva il muratore), il trentenne sogna di poter finalmente diventare titolare in una grande squadra.
GABRIEL - Il brasiliano ha già disputato 7 presenze nella scorsa stagione con Allegri, non sempre dando sintomi di gran sicurezza; ha però il vantaggio di conoscere già Inzaghi, visto che l'ex bomber lo allenava nella Primavera. Per questo Gabriel ha rinunciato alla possibilità di andare a fare il titolare, in serie B al Catania: vuole guadagnarsi la maglia numero uno nella squadra rossonera.