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Milan, il punto sul mercato in uscita
PORTIERI - In questo momento ci sono l’intoccabile Donnarumma e poi tre situazioni differenti. Diego Lopez non si discute dal punto di vista tecnico ma deve essere ceduto perché un portiere di riserva non può guadagnare 2 milioni a stagione. Per il portiere spagnolo c’è l’interessamento dell’Espanyol. Gabriel è rientrato dal prestito a Napoli, potrebbe restare in rosa o essere prestato ancora. Agazzi, invece, non ha nessuna possibilità di essere confermato, ma dopo la negativa esperienza al Middlesbrough è in attesa di qualche proposta.
DIFENSORI - Il reparto arretrato sembra Milano Marittima a Ferragosto: pienone. I confermati sono Abate, Antonelli, Calabria, De Sciglio, Ely, Romagnoli e Zapata. Sono tornati dai prestiti Paletta (probabilmente resterà) e Vergara (andrà via) ed è stato acquistato Vangioni (terzino molto offensivo preso dal River Plate). I laterali sono tanti (uno potrebbe essere prestato o ceduto), i centrali pure soprattutto considerando che Galliani cercherà di acquistare un titolare di spessore da affiancare a Romagnoli. Ely è destinato alla cessione: ha bisogno di giocare con continuità dopo l’ultima, difficile stagione.
CENTROCAMPISTI - Anche in questo caso l’elenco è folto. Ci sono Bertolacci, Bonaventura, Kucka, Locatelli, Mauri, Montolivo, Poli e Honda. Rientrano dai prestiti Suso e Verdi, destinati a ripartire in fretta. Allo spagnolo sono interessati l’Atalanta e il Bologna. Anche la posizione di Honda non è solidissima: in caso di buona offerta la maglia numero 10 potrebbe cambiare padrone. Kucka piace al Torino di Mihajlovic, per Locatelli decide l’allenatore: resta di sicuro con Brocchi, potrebbe andare in prestito in caso di cambio in panchina.
ATTACCANTI - In avanti l’abbondanza è solo apparente, nel senso che in questo reparto non ci sono certezze. Perfino Bacca può essere ceduto di fronte a una grande offerta: dalla sua partenza il Milan vorrebbe ricavare circa 30 milioni. Luiz Adriano e Menez hanno la valigia in mano e in entrambi i casi la società spera di mettere a bilancio una discreta plusvalenza. Anche Niang può partire: interessa al Leicester e ad altre squadre straniere. Matri, rientrato dall’ennesimo prestito, è in attesa di conoscere il proprio futuro. Ed è una situazione condivisa da altri rossoneri. Non sarà un mercato semplice per Adriano Galliani: la rifondazione è inevitabile, le cessioni dovranno essere tante, gli acquisti pochi e mirati. Soprattutto non si potranno commettere errori per evitare di buttare altro tempo.