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    Milan, idea Parma per Pazzini

    Milan, idea Parma per Pazzini

    Una situazione delicata, una bomba pronta ad esplodere. Al di là dell'attaggiamento da pompiere di Giampaolo Pazzini con Galliani, le parole della moglie Silvia hanno lasciato il segno nell'ambiente Milan. Uno sfogo su Instagram senza peli sulla lingua, un attacco indiretto a Filippo Inzaghi 'accusato' di non prendere in considerazione la meritocrazia nelle sue scelte. Arrivato ai nastri di partenza come prima alternativa al colpo estivo Fernando Torres, il Pazzo è diventato in poche settimane una terza scelta, scalando alle spalle anche di Jeremy Menez, collezionando in campionato solo 51 minuti in 4 partite. Troppo poco per sentire la fiducia dell'allenatore, un tempo insufficiente per pensare di rinnovare il contratto in scadenza nel 2015.

    TITOLI DI CODA - Sarà addio, resta solo da capire quando verrà messo tutto nero su bianco. Se la musica non cambierà nelle prossime settimane, Pazzini chiederà di liberare l'armadietto di Milanello con sei mesi di anticipo per andare a giocare con continuità. Tante le opzioni, una di queste è il Parma, che cerca disperatamente un attaccante che possa aiutarlo a centrare una salvezza al momento utopica. Al Tardini potrebbe ricomporsi la coppia con Cassano, che ha regalato spettacolo e una qualificazione alla Champions League alla Sampdoria tra il gennaio 2009 e il gennaio 2011. Con Fantantonio al suo fianco, Pazzini ha segnato 48 gol in 87 partite. Numeri da bomber, quello che  la punta di Pescia vuole tornare a sentirsi.

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