Milan, Galliani su Bonaventura: 'C'era un'altra squadra di Milano...'
A margine della conferenza stampa di presentazione di Fernando Torres, l'ad del Milan, Adriano Galliani, torna sull'ultimo giorno di mercato: "La più difficile è stata con van Ginkel perché resisteva al nostro corteggiamento. Poi gli ho dato un ultimatum ma ho capito che altrimenti non sarebbe arrivato. Così gli ho dato tempo fino a ieri alle 23. Si tratta di un talento grandissimo, che piace molto anche ad Arrigo Sacchi. Si ritiene un titolare del Chelsea anche dopo un infortunio importante che lo ha tenuto fermo per otto mesi. Per questo resisteva, poi ho detto a de Jong e Fernando di bombardarlo. E ha detto sì". Su Bonaventura: "Fino alle 20 circa di ieri pensavamo che andasse in porto lo scambio Biabiany-Zaccardo. E' venuta l'idea Bonaventura perché stava arrivando in ogni caso a Milano in un altro club della stessa città. Così lo abbiamo dirottato. In città c'erano sia il presidente dell'Atalanta, il suo agente e lo stesso Jack. Non ha fatto le visite mediche con noi, abbiamo preso i dati dell'Atalanta che pensava di doverli mandare ad un'altra società di Milano".