Milan, Gabbia il nuovo capitano? 10 diversi in 4 anni, prima e dopo Calabria una fascia senza padrone

Emanuele Tramacere
8 ore fa
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La stagione della svolta, della maturazione definitiva e, perché no, del passaggio da giovane di belle speranze a certezza assoluta per il presente e futuro. Quella che è ormai iniziata da oltre 10 gare è finalmente l'annata giusta per Matteo Gabbia che la maglia del Milan ce l'ha cucita addosso fin da quando era bambino, ma che ora, meritatamente, la può indossare con un ruolo centrale, quasi da leader, non solo difensivo ma anche nello spogliatoio. Il centrale originario di Busto Arsizio non si è solo preso le copertine del derby con il gol vittoria nei minuti finali, ma è diventato anche l'insostituibile della retroguardia di Paulo Fonseca e viaggia spedito verso due nuovi importantissimi traguardi. Il primo è il rinnovo del contratto in scadenza 30 giugno 2026, il secondo è però ancora più importante e potrebbe presto vederlo con la fascia da capitano al braccio.

L'AGENTE: "È PRONTO" - Il capitano di stagione, va detto e ricordato è Davide Calabria che però, con l'arrivo di Emerson Royal e i tanti problemi fisici, quest'anno la fascia è riuscito ad indossarla soltanto due volte. In vista della gara di rientro contro l'Udinese e data l'assenza per squalifica anche del vice-capitano Theo Hernandez, Fonseca dovrà verosimilmente scegliere a chi affidare la fascia e Gabbia è uno dei candidati forti. Lo stesso agente, Tullio Tinti, ha aperto a questa possibilità: "Gabbia merita quel che sta prendendo. Nazionale e possibile capitano Milan? È pronto. Per quanto riguarda il rinnovo, il Milan mi ha chiamato e ne discuteremo. Lui è molto contento, ragazzo molto professionale”.

10 IN 4 ANNI - Gabbia potrebbe quindi sorpassare a sorpresa tutti quanti e dare a quella fascia una stabilità che prima e dopo Calabria ha visto addirittura 10 capitani diversi in 4 anni. Il terzino italiano, ovviamente, è colui che l'ha indossata per più partite e dopo di lui arriva inevitabilmente anche Theo Hernandez che la indossò per la prima volta nel 2021. Calabria la "ereditò" da Alessio Romagnoli che l'ultimo anno perse il posto mantenendo il ruolo. Quell'anno anche Franck Kessie, che poi lasciò a parametro zero in direzione Barcellona indossò la fascia in un paio di occasioni.

4 SOLO QUEST'ANNO - Poi fu la volta di Sandro Tonali, Zlatan Ibrahimovic e perfino Ante Rebic nella stagione 2022-23 con Ismael Bennacer che la indossò invece nella stagione 2023-24. Scelte di cuore (per il centrocampista italiano) e di anzianità per gli altri tre. Oggi il trend non è cambiato e quella fascia che Calabria non sta riuscendo ad indossare è passata con Fonseca già su 4 braccia differenti. Oltre a terzino italiano l'hanno vestita ovviamente Theo Hernandez, ma anche Rafael Leao (che l'aveva indossata già nella scorsa annata) e Fikayo Tomori (contro la Lazio nel giorno del celebre cooling break) con l'obiettivo di "responsabilizzarli" senza successo. E ora? Gabbia sarà il quinto? E soprattutto sarà quello definitivo? Contro l'Udinese arriverà la risposta.

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