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    Milan Futuro, playout (quasi) certi. Perché Camarda e Jimenez non li possono giocare e Bartesaghi sì

    Milan Futuro, playout (quasi) certi. Perché Camarda e Jimenez non li possono giocare e Bartesaghi sì

    Il Milan Futuro è riuscito a evitare, per il momento, lo spauracchio retrocessione in Serie D, ma la sua rincorsa è partita troppo tardi e l'Ascoli, a due giornate dalla fine del campionato, dista sei punti con lo scontro diretto a favore. Il 17esimo posto occupato dai rossoneri li costringe quindi matematicamente alla disputa dei playout, dato che questi funzionano come segue: 

    Sono coinvolte le squadre piazzate al penultimo (Sestri Levante), terzultimo (SPAL), quartultimo (Milan Futuro) e quintultimo posto (Lucchese) di ogni girone. Sono previsti match di andata e ritorno, con la quintultima che sfida la penultima e la quartultima sfida la terzultima, match di ritorno in casa della meglio posizionata in campionato. 

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    L'UNICA SCAPPATOIA - L'unica chance per i rossoneri per la salvezza diretta consiste nell'esclusione della Lucchese dal campionato, per il mancato pagamento degli stipendi e l'istanza di fallimento, e nell'avere più di 8 punti di vantaggio sulla penultima. Già, perché gli incontri di playout non si disputano se fra le due squadre ipoteticamente coinvolte (quintultima e penultima, quartultima e terzultima) il distacco in classifica è superiore agli 8 punti. In questo caso la squadra peggio classificata retrocede direttamente in Serie D. Il Milan quindi dovrebbe sperare nell'esclusione della Lucchese, che scalerebbe automaticamente ultima. e aumentare anche solo di un punto il vantaggio che ha attualmente sul fanalino di coda Legnago, cioè proprio 8. 

    CAMARDA E JIMENEZ OUT, BARTESAGHI IN - Ove però la alla Lucchese non succedesse nulla, i playout sarebbero da disputare, e questo senza Francesco Camarda e Alex Jimenez. Il regolamento, infatti, prevede che possano disputare questi incontri solo i calciatori che abbiano raggiunto le 25 presenze nelle distinte della regular season. L'attaccante italiano e il laterale spagnolo, spesso nelle rotazioni della prima squadra, contano entrambi 16 presenze e possono arrivare al massimo a 18, mentre il terzino sinistro è a quota 24 e gli sarà sufficiente un altro gettone per poter dare una mano ai playout. 

    Commenti

    (13)

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    onil
    onil

    regolamento un po astruso... chi è squalificato in serie A può giocare in serie C... chi non ragg...

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