Milan, esclusione dall'Europa nasce dai dubbi su proprietà e ricavi dalla Cina
L'edizione online della Gazzetta dello Sport ha fornito il seguente aggiornamento sulle motivazioni dell'esclusione del Milan dalle coppe europee decisa dall'UEFA, contenute nel dossier di 30 pagine confezionato in occasione della sentenza: dai dubbi sulla credibilità della proprietà ai business plan presentati, soprattutto sui ricavi provenienti dalla Cina, con i giudici volti a utilizzare più volte il termine "credibility". Queste, dunque, le ulteriori motivazioni del "no" al Settlement Agreement oltre agli sforamenti degli ultimi due anni e mezzo dell'era Berlusconi, accompagnati dalle incertezze sul rifinanziamento del prestito di Elliott da 303 milioni ottenuto da Li Yonghong per acquistare il club e dal rimborso delle obbligazioni da effettuare entro ottobre 2018.