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    Milan, 'effetto Leao': Giampaolo pensa ai nuovi per il Torino, le ultime

    Milan, 'effetto Leao': Giampaolo pensa ai nuovi per il Torino, le ultime

    • Federico Albrizio
    Il Milan esce con le ossa rotte dal derby, battuto nel risultato e nel gioco dall'Inter, ma dalla notte di San Siro è arrivata anche qualche piccola nota positiva per Giampaolo: le risposte migliori sono arrivate dai singoli, in particolare da Rafael Leao. Mossa a sorpresa del tecnico, che lo ha schierato per la prima volta dal primo minuto nella partita più delicata giocata finora dai rossoneri, il portoghese ex Lille è stato l'elemento di rottura in grado di dare all'attacco del Diavolo qualcosa di diverso almeno nel primo tempo: rapido negli strappi, intraprendente nell'uno contro uno nonostante di fronte avesse un giocatore d'esperienza come Godin, preciso nel servire a Piatek un assist al bacio, sciupato dal compagno polacco. Nonostante la sfortunata deviazione che ha portato al gol di Brozovic, Leao ha convinto tutti: dai tifosi che lo hanno applaudito ai critici che lo hanno promosso in pagella fino anche a Giampaolo, prodigo di complimenti a fine partita. Una prova positiva in una notte storta, che ora può portare a risvolti interessanti in vista delle prossime scelte di formazione da parte del tecnico: il turno infrasettimanale in casa del Torino dà un'immediata occasione di redenzione e spalanca le porte a una rotazione degli effettivi, con i nuovi che scalpitano per un posto.

    LARGO AI NUOVI? - Nelle prime quattro giornate infatti, Giampaolo ha mostrato una certa riluttanza nel lanciare gli acquisti della campagna di mercato estiva: chi per infortunio, chi per un ritardo di condizione e chi ancora per questioni tecniche, nelle quattro formazioni diverse schierate solo Bennacer (contro il Brescia) e, ultimo, Leao hanno avuto spazio dal primo minuto. La buona prova del portoghese però alimenta le chance di utilizzo per far fronte agli impegni ravvicinati e proprio Rafael si gioca la conferma: lotta serrata con Rebic e Castillejo per completare il tridente offensivo contro i granata, gli allenamenti di domani e mercoledì decreteranno se l'ex Lille si sarà guadagnato o meno una nuova occasione da titolare. Convincente contro l'Inter nei pochi minuti giocati anche Theo Hernandez, autore di un'azione travolgente nel finale chiusa sul palo. Tornato dall'infortunio alla caviglia che lo ha fermato lo scorso luglio, il francese arrivato dal Real Madrid è pronto a prendersi la fascia sinistra ai danni di Rodriguez e il ritorno a destra di Calabria, più difensivo rispetto a Conti, aumenta le sue possibilità in vista del Toro. Attacco e difesa, ma anche il centrocampo può vedere alcune novità: se Krunic è al lavoro per insidiare Kessie a destra, buone sono le possibilità di rivedere in cabina di regia Bennacer, positivo contro il Brescia, con Biglia che potrebbe riposare in vista di un nuovo impiego nel turno successivo contro la Fiorentina a San Siro. Leao ha suonato la carica per primo, ora tutti i nuovi scalpitano: tre giorni a Milan-Torino, Giampaolo riflette e studia le mosse per ripartire dopo il derby.

    @Albri_Fede90

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