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Milan, ecco la lista per gennaio
VIA IN PRESTITO - Sono tanti gli elementi che non godono della stima e della considerazione da parte di Inzaghi: partendo dalla porta c'è Agazzi, arrivato la scorsa estate e mai utilizzato dal tecnico che lo ritiene la terza scelta dopo Abbiati e Diego Lopez. Il suo ingaggio (700mila euro a stagione, scadenza 2017) potrebbe essere risparmiato, cedendolo in prestito. Lo stesso destino potrebbe essere riservato per Albertazzi e Niang: più che risparimiare sugli stipendi (100mila euro il primo, 700mila il secondo), entrambi dovrebbero salutare la maglia rossonera per sfoltire una rosa, numericamente troppo elevata.
LA LISTA DEI PARTENTI - Poi c'è una lista piuttosto lunga di giocatori che il Milan farà di tutto per venderli: difficile per alcuni, visto l'elevato ingaggio, quasi impossibile per altri. E' la situazione che rigaurda Mexes ed Essien: guadagnano cifre inaccessibili (rispettivamente 4 milioni e 2,5) e Galliani sa che per cercare di sbarazzarsi dei cartellini sarà obbligato eventualmente a contribuire al pagamento delle mensilità che i due dovranno ancora percepire da gennaio sino a fine anno. Restano infine Zaccardo, Armero e Pazzini. Il primo, a un passo dall'addio ad agosto, verrà girato all'estero; il colombiano potrebbe invece tornare a Udine (è in prestito); Pazzini, con il contratto in scadenza, cercherà un'altra sistemazione (il Milan eviterebbe di pagargli ben sei mensilità, circa 2,5 milioni lordi fino a giugno).
CHI PUO' ARRIVARE - Inzaghi ha già dato a Galliani (foto ivm.ilcalciomagazine.it) un elenco di nomi per gennaio: per l'esterno di difesa l'obiettivo numero uno (anche per una questione di fattibilità dell'operazione) è Vangioni del River Plate, classe '87. Come centrali difensivi piaccioni gli argentini Magallan del Boca Juniors e Kannemann del San Lorenzo: il primo è giovane ('93) e duttile (può giocare anche sull'out di destra), con un cartellino decisaemente poco costoso; il secondo, già visto in amichevole la scorsa settimana, è un '91, capace anche lui di giocare sulla fascia, a sinistra. A centrocampo serve un rinforzo: il ballottaggio è tra Baselli e Illaramendi. Il centrocampista dell'Atalanta piace da tempo, e non solo al Milan: le problematiche riguardano il costo del cartellino (il direttore sportivo Pierpaolo Marino cede sempre a cifre importanti i suoi gioielli) e la giovane età. Lo spagnolo del Real Madrid è sicuramente più pronto e ha costi maggiormente accessibili, visto che Ancelotti sarebbe disponibile a cederlo in prestito agli amici rossoneri. Per l'esterno si farà di tutto per anticipare l'arrivo di Suso dal Liverpool (a giugno arriverà comunque da svincolato). Per l'attacco l'unico obiettivo realmente alla portata resta Andrej Kramaric del Rijeka: ci sarà da battere la concorrenza dell'Inter e di molti altri club, attirati dal croato che sta sorprendendo tutti in questo inizio di stagione (è già a quota 21 reti nel suo campionato, 27 se si considera anche l'Europa League, addirittura 29 includendo anche quelli realizzati in nazionale).