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Milan, è la settimana del 9: appuntamento per Morata
INCONTRO PROGRAMMATO - Via abbiamo raccontato (LEGGI QUI) che per Morata il Milan ha scelto di muoversi di persona e dopo sondaggi e richieste di informazioni, la nuova squadra mercato composta dall'ad Giorgio Furlani e dal capo scout Geoffrey Monacada incontrerà nel corso dei prossimi giorni direttamente l'entourage dell'attaccante dell'Atletico Madrid. Prima di tutto servirà capire con precisione l'entità della clausola rescissoria presente nel suo contratto, se questo sia stato a tutti gli effetti già rinnovato, e se, soprattutto, Morata sia disposto e per quanto a ridursi l'ingaggio.
STIPENDIO FUORI BUDGET - Morata vuole tornare in Italia dopo il brusco addio alla Juventus della passata estate anche per accontentare la compagna, Alice Campello, che preferirebbe riavvicinarsi alla sua famiglia. A Madrid guadagan 9 milioni di euro netti a stagione e questo, a prescindere dal costo del cartellino, è l'ostacolo più grande nell'affare. Non potendo usufruire dei vantaggi del decreto crescita e con un monte ingaggi che la società sta cercando di tenere sotto controllo, è impensabile anche soltanto avvicinarsi a un'offerta simile per la punta spagnola. Anzi il target che il Milan non vorrebbe superare è quello dei 5 milioni più bonus, comunque una soglia molto alta considerando i parametri che il club si è dato.
ALTERNATIVE - Morata piace, ma non è l'unico nome che il Milan sta ovviamente seguendo. Ribadendo la necessità che almeno uno, se non entrambi, fra Rebic e Origi lasci il club in estate, il club sta seguendo anche i profili di Okafor del Salisburgo, Dia della Salernitana, ma soprattutto Gianluca Scamacca che è in uscita dal West Ham e piace anche alla Roma. E Icardi? Per ora resta soltanto un rumors sullo sfondo. Per costi ed età, ricalca molto il profilo di Morata, ma con la possibilità, per lui si, di utilizzare i vantaggi del decreto crescita.
@TramacEma
