Milan e Inter, ecco il nuovo stadio da 60-65 mila posti: sì alla Cattedrale di Populous, ufficialità entro Natale
IL DISTRETTO - Lo studio americano - scrive La Gazzetta dello Sport - ha aperto in settembre a Milano la ventunesima sede mondiale e ora si butterà a capofitto nella realizzazione del progetto esecutivo, il nuovo necessario passo dopo gli ok politici arrivati dal Comune di Milano. Ora il tema che resta sul tavolo è la realizzazione del distretto di San Siro, cioè tutto quello che sorgerà attorno al nuovo stadio, con i cantieri che partiranno solo dopo Milano-Cortina 2026: per avere il pass comunale i club hanno dimezzato il cemento a favore del verde, rientrando quindi in quell’indice volumetrico dello 0,35 che esclude la costruzione di torri, alberghi e giganteschi centri commerciali nella zona del Meazza.
NUOVO STADIO - Dai quasi 80mila spettatori del Meazza si passerà ai massimo 65mila del nuovo stadio. Una scelta precisa, con molti più posti executive rispetto a oggi per aumentare i guadagni: si stima che dal 2027 Inter e Milan possano ricavare dallo stadio almeno 80 milioni a testa all’anno. Una galleria circonderà tutta la Cattedrale, che sarà avvolta da una facciata in vetro ed è progettata per essere l’impianto più eco-sostenibile d’Europa. Grazie a installazioni tecnologiche, inoltre, lo stadio diventerà nerazzurro e rossonero a seconda della squadra che giocherà e sarà ecosostenibile. La galleria sarà ventilata naturalmente e pannelli solari saranno integrati sulla copertura dell’edificio. .