Milan, Dest: 'Successo tutto in fretta, non ci ho pensato due volte. Ho parlato con Kessie, sul mio ruolo...'
IL MILAN - "Amo il Milan, è un club per cui avrei sempre voluto giocare da ragazzo. È una bella cosa per me e un'opportunità di giocare. Sono felice e onorato di iniziare a giocare per questo club, darò il massimo".
L'ITALIA - "Non ho mai giocato in Italia, ma ho visto alcune partite del campionato italiano. Per me è un campionato nuovo. È un campionato di alto livello e dovremmo affrontare alcune ottime squadre, ma sul petto abbiamo lo scudetto e dobbiamo conservarlo anche per la prossima stagione".
RUOLO - "All’Ajax giocavo come ala, poi anche come terzino. Abbassarmi a terzino è stata una buona idea che mi ha permesso di mostrare le mie qualità sia in fase difensiva che in fase offensiva. Ho una buona resistenza e ricopro tutta la fascia. Per me giocare terzino si tratta del ruolo più congeniale, sia a destra che a sinistra. Questo mi ha aiutato a diventare un giocatore professionista".
IL NUOVO MILAN - "Il Milan sta tornado, sta facendo molto bene, ha vinto il campionato. Percepisco che sta tornando ai livelli di quando ero bambino e guardavo le partite di questa squadra. Per me è la scelta giusta, il momento perfetto per arrivare qui con questi compagni. Faremo di tutto per riportare questo club dove merita".
PARLATO CON KESSIE - "Ho parlato un po’ con Franck Kessie che ha giocato qua e mi ha detto solo cose positive, e questo mi ha aiutato. Qui hanno giocato tantissimi campioni, ma Ronaldinho è stato il massimo per me, una gioia da vedere. Mi piacciono molto i brasiliani che hanno giocato in passato nel Milan. Di quel gruppo facevano parte Kakà, Ronaldinho appunto e gli altri. Ero quasi ossessionato da loro, li guardavo sempre".
OBIETTIVI - "Voglio giocare anche in vista del Mondiale ovviamente, ma non solo per quello. Questa è una grande opportunità per me e non ci ho pensato due volte. Ho accettato subito e voglio giocare con lo scudetto sul petto".
SALUTO AI TIFOSI - "Ciao fans, sono Sergino e sono pronto a dare il massimo. Sono felice e orgoglioso di essere qua in un club importante che ha vinto lo scudetto. Ci vediamo presto".