Milan, dal "no" al Monza al ruolo di vice-Gimenez: Ibrahimovic detta la linea su Camarda
- 20
Era praticamente tutto fatto tra Milan e Monza per il trasferimento di Francesco Camarda in biancorosso, in prestito senza opzione di riscatto per 18 mesi. Un accordo fatto dai due amministratori delegati Adriano Galliani e Giorgio Furlani con la regia dell'agente Beppe Riso. A far saltare la trattativa è stato Zlatan Ibrahimovic, come svelato proprio da Adriano Galliani: "Il mio amico Ibra, dopo che eravamo d'accordo, con grande affetto e grande simpatia continua a chiamarmi capo, dice che per il percorso del ragazzo era meglio rimanere al Milan. Non ho potuto fare altro che accettarlo".
LA VISIONE DI IBRA - Una decisione che ha sorpreso ma che, allo stesso tempo ha una logica: secondo Ibrahimovic è sicuramente meglio continuare a imparare dai big, rimanendo a casa, che andare a fare minuti in una squadra con pochissime chance di salvarsi nel campionato di Serie A. Francesco ha accettato di buon grado e ora lavorerà ancora più per farsi trovare sempre pronto. Un piano studiato su misura, basti pensare che Kevin Zeroli al Monza ci è andato senza problemi in prestito secco. Camarda è sotto l'ala protettrice dello svedese.
VICE-GIMENEZ - Scontato affermare che Gimenez avrà l'onore e l'onere d guidare l'attacco del Milan. Dietro di lui, Camarda secondo il vangelo di Ibrahimovic: "Ha grande qualità e fame di fare gol. Mi ricorda Camarda, ha grande voglia di fare gol". Un paragone sorprendente considerando che Santi è un classe 2001 mentre Francesco un 2008. Un paragone che sembra anche essere il manifesto della nuova linea: maggiore considerazione e fiducia nei confronti dei giovani talenti. Ancora di più di Tammy Abraham e Luka Jovic tanto che può assumere il ruolo di vice Gimenez.
Tutti gli AGGIORNAMENTI in TEMPO REALE! Unisciti al canale WHATSAPP DI CALCIOMERCATO.COM: clicca qui
Commenti
(20)Scrivi il tuo commento
Altro errore di Ibra con Gimenez Felix Abraham non giocherà mai , invece lui deve giocare ,deve a...