Milan, buio dopo Pirlo e van Bommel: continua la maledizione del 'volante'
PIRLO E VAN BOMMEL, GLI ULTIMI A SALVARSI - Ci riferiamo al "volante" inteso nel gergo calcistico spagnolo, il centrocampista frangiflutti che si posiziona davanti alla difesa per svolgere la doppia funzione di filtro per gli attacchi avversari ma soprattutto di uomo in grado di far ripartire e costruire l'azione, con passaggi pregevoli o lanci in profondità. Il Milan, dall'addio di Andrea Pirlo, passato gratuitamente alla Juve, e di Mark van Bommel, il suo degno successore, seppur con caratteristiche diverse, nelle due stagioni seguenti, tra cui quella dello scudetto, non ha più trovato un centrocampista in grado di ricoprire al meglio questo fondamentale ruolo.
LA RISPOSTA ARRIVA DAL MERCATO? - Una vera e propria maledizione, equivalente alla più nota che sembra aver colpito i numeri 9 rossoneri: tante le vittime di questa fattura, tra cui anche giocatori di valore internazionale. Michael Essien, Nigel de Jong, Sulley Muntari, Mathieu Flamini, solo per citarne alcuni impiegati o provati in quel ruolo, ma ora anche lo sfortunato Riccardo Montolivo , il sopravvalutato Andrea Bertolacci e il giovanissimo Manuel Locatelli, che dopo i fasti degli esordi sembra aver imboccato un pericoloso tunnel involutivo. Il Principito Sosa, nonostante la buona volontà, non sembra essere la risposta adeguata. Forse è il caso di intervenire, a giugno, proprio in quella posizione? La presenza di Mirabelli e Fassone, futuri dirigenti del Milan, al match di Europa League tra Borussia Monchengladbach e Fiorentina va proprio in quella direzione: Dahoud, Kramer e Badelj sono nomi caldi per l'estate, proprio in quel ruolo.
@AleDigio89