Milan, Costacurta ricorda: 'Gullit era all'avanguardia, anche se non sapeva palleggiare'
Alessandro Costacurta, nel corso del Podcast Cronache dei 90 di Stefano Borghi, parla del suo ex compagno al Milan Ruud Gullit: "Ruud credo sia stato il primo atleta che riusciva ad abbinare grandissime qualità fisiche a quelle tecniche. Era un giocatore sensazionale. Aveva una facilità nel muoversi in velocità palla al piede che era impressionante. Aveva una capacità di posizionarsi in maniera corretta quando gli arrivava il pallone che era incredibile, aveva il classico stop a seguire che riusciva ad eludere l'intervento dell'avversario. Aveva la capacità di posizionarsi in modo tale che con un piccolo tocco del piede riusciva a scatenarsi in velocità. Questo era incredibilmente all'avanguardia perché quando ci mettevamo a palleggiare, e mi viene quasi da ridere a dirlo, io ero meglio. Non riusciva a palleggiare, io per esempio ero più bravo a metterla sulla testa o sulle ginocchia. Quando ci mettevano a farci fare i palleggi, lui palleggiava male ma perché non fa parte della tradizione calcistica olandese".