Giorno di Natale, tempo di regali. Quello di Allegri verrà scartato con qualche giorno di ritardo, ma sarà il più bello, il più grande, il più atteso. Sotto l'albero il tecnico livornese troverà Carlos Tevez, che sarà il prossimo attaccante del Milan. Ci sono diversi indizi che lo confermano: l'apertura del Manchester City ad un prestito gratuito, la necessità del Milan di comprare un  attaccante, con Inzaghi sul piede di partenza e Cassano ai box per infortunio, e le ultime parole di Galliani, che ieri ha cambiato le carte in tavola: "Maxi Lopez non arriverà. O Tevez o nessuno". C'è poi da mettere sotto la lente di ingrandimento il comportamento del Milan, che generalmente non lascia mai nulla al caso quando si tratta di comunicazione. Il fatto che si sia esposto così tanto pubblicamente per l'Apache è un segnale da non sottovalutare.

 

Oltre a Tevez il Milan si muoverà su altri fronti per  rinforzare difesa e soprattutto centrocampo, il reparto che a giugno cambierà diverse facce. Con l'attaccante argentino in arrivo, Galliani non avrà a disposizione budget sufficiente per un altro grande colpo. Ecco perchè vengono monitorate le situazioni di tre giocatori in scadenza: Montolivo della Fiorentina, Keita del Barcellona (dalla Francia danno l'affare già chiuso) e Pogba del Manchester United. In attesa di altre occasioni di mercato.