In attesa della firma sul preliminare e dei conseguenti soldi della cordata cinese, il Milan continua nella sua opera di risanamento dei conti. L'addio di Jeremy Menez, ieri ufficiale la firma del triennale con il Bordeaux, permette ai rossoneri di abbassare ulteriormente il monte ingaggi: guardando le partenze per fine contratto o cessione dei giocatori in rosa al 30 giugno 2016 il risparmio lordo è di oltre 20 milioni di euro. Il dettaglio (in milioni di euro lordi):

 

Menez 5

Alex 5

Balotelli 4,5

Mexes 3

Boateng 2

Abbiati 2

 

Totale: 21,5 milioni di euro lordi.

 

RISPARMIO IMPORTANTE - Se a questi si aggiungono il risparmio sul contratto di Nigel de Jong ceduto a gennaio ai Los Angeles Galaxy (il Milan avrebbe dovuto corrispondergli 15 milioni di euro lordi fino al 2018) e di Antonio Nocerino ceduto a Orlando City (ancora circa 1,8 milioni fino al 2017) il risparmio è consistente e anche sottraendo dal conto gli ingaggi dei nuovi arrivati Vangioni e Lapadula, dei rientranti dai prestiti Alessandro Matri, Suso, Gabriel Paletta e Gabriel, e gli ingaggi dei rinnovi migliorativi di Davide Calabria, Luca Antonelli e Zapata, il risparmio per i rossoneri è comunque importante.
PER RISANARE I CONTI - Il tesoretto di quasi 22 milioni di euro, però, difficilmente potrà essere speso sul mercato. Per i nuovi innesti da regalare a Vincenzo Montella, infatti, il Milan è in attesa di cedere uno tra i possibili 'sacrificabili' Carlos Bacca e Mattia De Sciglio. Per i nuovi capitali dei cinesi, infatti, bisognerà attendere ancora: la trattativa per la cessione del Milan, infatti, fino ad agosto inoltrato è in vacanza.