Milan, col Feyenoord è anche questione di introiti: la qualificazione agli ottavi di Champions "ripaga" Gimenez

Emanuele Tramacere
18 feb 2025
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La sfida che questa sera a San Siro a partire dalle 18.45 vedrà il Milan affrontare il Feyenoord è in realtà molto più di una semplice partita di Champions League. Sergio Conceicao, partendo dal negativo risultato della sconfitta per 1-0 subita a Rotterdam, si gioca il ritorno dei Playoff di qualificazione agli ottavi di finale della coppa che mettono tuttavia in palio ben più del semplice risultato sportivo. In palio c'è infatti una grossa fetta degli introiti economici che questa competizione garantisce e che, finora, ha portato nelle casse di Via Aldo Rossi 59 milioni.

QUANTO VALGONO GLI OTTAVI - Al Milan serve un'impresa in rimonta, ma questa squadra è attrezzata per poter arrivare al bottino pieno e proseguire il percorso. L'accesso diretto agli ottavi di finale vale infatti 11 milioni di euro extra garantiti soltanto con la qualificazione (cifra ad esempio già acquisita dall'Inter). Oltre a questi vanno aggiunti i soldi che il club rossonero incasserà da botteghino per la gara che verrebbe disputata in casa e che sarà contro l'Arsenal o contro l'Inter. In entrambi i casi la previsione potrà essere di un incasso da non meno di 10 milioni di euro che si sommerà all'incasso che sarà ottenuto questa sera con i Playoff, che non sarà ai livelli super di un derby europeo, ma che comunque sarà importante.

RIPAGATO GIMENEZ - In sostanza, qualificandosi agli ottavi di finale, il Milan potrà prevedere un incasso di non meno di 27/28 milioni di euro, praticamente la stessa cifra che il club rossonero ha già garantito proprio al Feyenoord per acquistare a fine mercato di gennaio Santiago Gimenez. La punta messicana è arrivata a Milano per 28,5 milioni più bonus per arrivare a 35. Anche e soprattutto per questo Milan-Feyenoord oggi è anche questione di soldi.

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