Milan: Cassano chiama Pazzini a Parma
Sacrificare qualche punta di troppo per rinforzare la squadra in altri reparti: è questa la linea guida del Milan in vista del prossimo mercato di gennaio, quando arriverà anche il giapponese Honda a parametro zero dal Cska Mosca. Attualmente il parco attaccanti a disposizione di Allegri conta già di sei elementi (Balotelli, Matri, Pazzini, Robinho, El Shaarawy e Niang) oltre ai trequartisti Kakà, Birsa e Saponara.
Tra i giocatori più richiesti in uscita c'è Giampaolo Pazzini, ancora ai box per infortunio. Il 29enne centravanti ex Atalanta, Fiorentina, Sampdoria e Inter interessa alla Lazio, da tempo alla ricerca di un vice-erede del tedesco Klose. Negli ultimi giorni è spuntata la candidatura del Parma, dove il Pazzo ritroverebbe l'amico Cassano ricomponendo così la coppia d'attacco che nel 2010 regalò ai tifosi blucerchiati il sogno Champions.
A fargli posto sarebbe l'italo-brasiliano Amauri, che ha ricevuto alcune offerte interessanti dalla Major League Soccer statunitense. Il principale ostacolo da superare è rappresentato dall'ingaggio di Pazzini, sotto contratto col Milan fino a giugno 2015 con uno stipendio di 2,7 milioni di euro netti all'anno, lo stesso che percepiva Cassano all'Inter. A questo punto bisognerà vedere se accetterà di dimezzarselo proprio come ha già fatto Fantantonio, sognando di convincere Prandelli a portarlo in Brasile.