
Milan-Bruges, le pagelle di CM: Reijnders da sogno, Chukwueze on fire. Loftus-Cheek è un problema
- 83
Maignan 7: tiene in vita il Milan con tre parate decisive nei primi dieci minuti di gara. Guida la difesa da leader qual è.
Emerson Royal 5,5: non contiene Tziolis nella prima parte di gara e per poco il greco non punisce il Milan. Nel complesso mostra ancora delle difficoltà sia in fase difensiva che in costruzione.
Gabbia 6: Jutglà si muove tanto svariando sul fronte offensivo e lo costringe a diverse rincorse. Tiene botta senza troppi affanni. (Dal 36’ st Thiaw s.v)
Tomori 6: non particolarmente reattivo in occasione del gol del momentaneo pareggio del Bruges. Unica, piccola, macchia di una prestazione positiva.
Theo Hernandez 6: minimo sindacale per il terzino francese. Non rischia nulla in copertura ma è stranamente impreciso dal punto di vista tecnico.
Fofana 5,5: nella prima frazione fa tanta fatica a prendere le misure ai centrocampisti avversari. Yous, probabilmente stanco, non ripete la prestazione perfetta di sabato scorso contro l’Udinese. (dal 30’ st Musah s.v)
Loftus-Cheek 5: qui siamo davanti a un piccolo problema da risolvere perché l’involuzione del centrocampista inglese è fin troppo evidente. (dal 14’ st Okafor 7: ci mette la bellezza di 45 secondi a cambiare la partita: azione tambureggiante sulla fascia e assist delizioso per il primo gol di Reijnders)
Pulisic 7: segna un gol olimpico da calcio d’angolo. È in un momento dove gli riesce tutto. Straordinario.
Reijnders 7,5: una notte da ricordare per il genietto olandese che si regala la prima doppietta in Champions League. Dai suoi piedi nascono fiori, Tijjani fa impazzire di gioia San Siro.
Leao 6: nel primo tempo si rende protagonista di 2/3 cose interessanti. Il problema, però, resta sempre lo stesso: gioca poco con i compagni e più per se stesso. Momento difficile. (dal 14’ st Chukwueze 7: semina il panico saltando sempre il diretto avversario. Con la coda dell’occhio vede il movimento di Reijnders e lo premia con un assist perfetto per il gol che chiude la partita.
Morata 6: non calcia mai in porta ma lavora tantissimo per la squadra. E per questa sera va bene così. (dal 30’ st Camarda 6: entra in campo con una determinazione feroce al suo esordio in Champions League. La delusione per il primo gol annullato per fuorigioco. Avrà tante occasioni per rifarsi)
All. Fonseca 6,5: legge bene la partita e azzecca i cambi. Questo Milan ha ancore tanto lavoro da fare ma sembra sempre più suo.
Bruges
Bruges
Mignolet 4,5: regala il primo gol al Milan mancando completamente un intervento facile.
Seys 5,5: tanti errori e un cartellino giallo che poteva essere anche rosso. (dal 1’ st Sabbe 6,5: si fa trovare nel posto giusto al momento giusto per il gol che illude il Bruges)
Mechele 6: talvolta ruvido ma comunque abbastanza efficace in marcatura su Morata. Qualche patema in più con l’ingresso di Camarda.
Ordonez 5,5: meno sicuro rispetto al compagno di reparto.
De Cuyper 6: il Milan lo segue per il futuro ma non entusiasma in quello che poteva essere un esame generale. Ordinato ma spinge poco.
Onyedika 4,5: intervento folle e pericoloso su Reijnders, lascia i suoi in 10.
Jashari 6,5: buon ritmo e tanta personalità. (dal 36’ st Nielsen s.v)
Vanaken 6,5(C): regia illuminata per il centrocampista belga.
Talbi 5,5: fumoso e poco dentro la partita. (dal 1’ st Vetlesen 6: suo l’assist per il gol di Sabbe)
Jutglà 6: tiene costantemente in apprensione la difesa del Milan. Ha sulla coscienza, però, una grande occasione fallita nei primi minuti della partita. (dal 25’ st Skov Olsen 5: impalpabile)
Tzolis 6,5: una furia nella prima mezz’ora quando ingaggia un duello con Maignan. (dal 25’ st Skoras 5,5: non un grande impatto sulla partita)
All.Hayen 6,5: il suo Bruges fa una partita coraggiosa e viene punito solo da qualche errore individuale.
STATISICHE E PRONOSTICI - Il Milan trova i primi tre punti, ma le quote per la vincente Champions League non sorridono: i pronostici vedono ancora Manchester City e Real Madrid davanti a tutti, nel pronostico vincente Champions League.