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Milan, Bennacer e l'incognita Coppa d'Africa: la situazione
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LE PRIME INDISCREZIONI - Un'incognita non da poco considerando che potenzialmente la competizione, che già priverà il Milan di Samuel Chukwueze (Nigeria), può tenere lontano da Milanello Bennacer per un mese: inizia il 13 gennaio e si conclude l'11 di febbraio, dunque in caso di finale solo 4 giorni prima dell'andata dei playoff di Europa League contro il Rennes (il 15 febbraio a San Siro, alle 21). Ma l'ex Empoli può veramente prendere parte alla Coppa d'Africa dopo il lungo infortunio al ginocchio che lo ha tenuto ai box dalla metà di maggio allo scorso 2 dicembre? Le indiscrezioni che arrivano dall'Algeria lasciano intendere che i margini ci siano. Il ct Djamel Belmadi avrebbe inserito Bennacer nella lunga lista dei preconvocati, ma decisivo sarà lo stage che Les Fennecs, vincitori della Coppa nel 2019, sosterranno dal 25 dicembre con due amichevoli fondamentali. Da lì emergeranno i nomi che avranno possibilità concrete di entrare nella lista finale per la competizione: meno di due settimane cruciali quindi, la sensazione secondo i media locale è che si voglia attendere il più possibile per avere a disposizione Bennacer, visto anche l'infortunio del romanista Houssem Aouar.
AMBIZIONE E REALISMO - Da una parte le speranze dell'Algeria, dall'altra le sensazioni di Bennacer, che anche durante la riabilitazione non ha smesso di pensare alla sua Nazionale. Nella terza puntata della serie 'Off the Pitchi sul canale YouTube di Ismael, che ha seguito il percorso di recupero dopo il grave infortunio al ginocchio, il giocatore rispondeva così a chi gli chiedeva se sarà complicato esserci in Coppa d'Africa: "No, no. Dovrei farcela. Impossibile? Per niente. Dovrebbe essere tutto a posto prima di gennaio". Era il pensiero di molti mesi fa, al ritorno effettivo in campo Bennacer è stato più prudente: "Ora voglio ritrovare il ritmo, poi vedremo se sarò pronto. Ci penserà anche il mister della nazionale, servirà sicuramente qualcuno al 100%, ora devo solo pensare a recuperare", ha detto dopo la partita contro il Frosinone. Cautela, non rinuncia. Il 4 rossonero lavora in questi giorni per provare a ottenere la condizione migliore aspettando poi le valutazioni del ct Belmadi.
COPERTA CORTA - In mezzo il Milan, che rischia di ritrovarsi con la coperta corta in un mese caldissimo e in avvicinamento alla ripresa del cammino europeo. Il CEO Giorgio Furlani in Lega ha allontanato il mercato, o quantomeno affermato che acquistare un nuovo centrocampista non sia una priorità per il Diavolo a gennaio nonostante il problema di Pobega, ma qualora Bennacer dovesse strappare la convocazione per la Coppa d'Africa Stefano Pioli si ritroverebbe con Reijnders, Musah e Adli da far ruotare davanti alla difesa, più l'enigma Krunic da reintegrare in caso di mancata partenza del bosniaco, considerando anche un Loftus-Cheek ormai stabilmente schierato in posizione più avanzata. Incognite che accompagnano la fine del 2023, la variabile Coppa d'Africa può condizionare il futuro prossimo dei rossoneri.
@Albri_Fede90
