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Milan, Bacca come Bertolacci: se resta deve giocare titolare
NON PENSA ALL'ADDIO - A conti fatti Bacca non sta pensando all'addio. La presenza a Milanello è stata costante anche nei giorni della tournèe rossonera negli Stati Uniti. Bacca ha svolto allenamenti personalizzati e sedute tecniche insieme alla formazione primavera in attesa dei compagni che lo hanno riabbracciato subito una volta rientrati a Milanello.
DEVE GIOCARE - Vincenzo Montella nelle prime uscite stagionali ha di fatto disegnato una squadra senza la possibile presenza di Bacca al centro dell'accatto rossonero. Eppure se alla fine Bacca rimarrà in rossonero, di fatto Montella si troverà costretto a farlo giocare il più possibile. La motivazione è semplice e risiede anche nella volontà del Milan di fare cassa con una sua ipotetica cessione. Il giocatore è stato pagato circa 33 milioni di euro dal club rossonero, un investimento che va tutelato e preservato anche in ottica di un possibile addio in futuro.
COME BERTOLACCI, MA OCCHIO ALL'ATTACO - Un destino simile a quello di Andrea Bertolacci, arrivato al Milan per 21 milioni di euro, sarà titolarissimo con Montella in questa stagione perchè dovrà forzatamente rivalutarsi dopo una stagione deficitaria. La differenza con Bacca è che per Bertolacci, di fatto, la concorrenza a centrocampo non esiste. Reinserire Bacca all'interno delle rotazioni di Montella, invece, provocherà un effetto domino che coinvolgerà anche Niang, Suso e Bonaventura. Chi sarà il prossimo scontento?