Milan, a cosa serve Danilo?
Il Milan vuole Danilo, lo ha fatto capire Galliani, senza mezze misure, ai cronisti presenti ieri in Lega Calcio. Classe 1991, esterno destro difensivo o centrocampista di destra in uno schieramento a tre, il nazionale under 20 brasiliano è stato protagonista nel trionfo in Libertadores del Santos e, insieme a Ganso e Neymar, è atteso in Europa quest'estate. Ma serve davvero a questo Milan? Dubitare non è reato, anche perchè ci sono diversi aspetti da considerare.
Danilo ha passaporto extracomunitario, uno status che lo rende quasi irraggiungibile e un suo eventuale ingaggio, di fatto, escluderebbe l'arrivo di Ganso. Il suo cartellino, in parte del Santos, in parte del Gruppo DIS costa molto (almeno 10 milioni di euro) e la concorrenza è agguerrita, con la Juventus in testa. C'è poi un ultimo aspetto tattico da considerare: il Milan ha in Abate il terzino destro titolare, uno dei migliori della cavalcata dei rossoneri verso il titolo. A centrocampo c'è posto solo in piedi, ancor di più se arriverà la tanto citata mezz'ala sinistra. Che Danilo non è.