Mihajlovic si presenta in tribunale a Firenze: 'Ho fatto sempre tutto di testa mia'
Per inciso, Corvino aveva deciso di querelare il genitore per aver detto che "il direttore sportivo imponeva al tecnico di far giocare Camporese e Piccini" a discapito di suo figlio.
Mihajlovic ha dichiarato in aula: "Non ho mai accettato ordini da nessuno e chi mi conosce questo fatto lo sa bene. Con Corvino parlavamo di calcio, ci confrontavamo, ma alla fine ogni decisione l’ho sempre presa da solo, assumendomi ogni responsabilità. Masi? Era un bravo ragazzo, si allenava bene ma non lo ritenevo un giocatore che potesse ambire a giocare alla Fiorentina, era inferiore rispetto ai compagni che c'erano in quella stagione".