MI RITORNI IN MENTE: 21 luglio 2006, Zambrotta è del Barcellona
Un doppio colpo al cuore già martoriato dei tifosi bianconeri. Il 21 luglio 2006 il Barcellona annuncia l'acquisto di Gianluca Zambrotta e Lilian Thuram. Per il terzino azzurro la Juve incassa 14 milioni in due anni, per il francese 5 milioni in due anni.
Zambrotta approda a Torino nel '99 a soli 22 anni. Alla Juve deve tanto se non tutto. E' la Vecchia Signora che lo rende grande dopo averlo prelevato dal Bari. Nel 2002 Marcelo Lippi lo impiega per la prima volta come terzino sinistro ed è la sua fortuna. In breve tempo Zambro diventa uno dei più forti nel suo ruolo. Con la maglia bianconera vince tre scudetti e due Supercoppe italiane.
L'estate 2006 il sogno si infrange. La Juve finisce in B e Zambrotta è tra coloro che cambia aria. 'Era il momento di voltare pagina', dichiara dopo la cessione. Tra necessità di fare cassa e chi non se la sente di rimettersi in gioco, la Juve viene smembrata. Qualche anno più tardi il giocatore azzurro rivela . 'Senza Calciopoli sarei rimasto alla Juve'. Su questo nessuno nutriva dubbi.
A Barcellona non è tutto rose e fiori. Zambrotta non riesce a far innamorare di sè i tifosi bluagrana come aveva fatto con quelli bianconeri. Il rendimento e l'età non sono più quelli di Torino e gli infortuni sono sempre più frequenti. Due anni più tardi, nel 2008, il terzino fa le valigie e torna in Italia per vestire la maglia del Milan.
Ai tifosi della Vecchia Signora resta una consolazione. Seppure magra. Quasi tutti i fuggiaschi del 2006 non sono più riusciti a raggiungere i fasti di Torino. E' la maledizione di Calciopoli?
