Meteo: addio Caronte, ora c'è il rischio di grandine e tornado
Come riporta IlMeteo.it, mancano poche ore e l’anticiclone africano Caronte subirà una vera e propria debacle a causa dell’avanzamento dell'anticiclone delle Azzorre. L’avanzata dell’alta pressione delle Azzorre verso il Vecchio Continente favorirà la discesa di aria fresca dal Nord Europa che in Italia entrerà dalla Porta della Bora (Alpi Giulie) per poi espandersi su tutto il Paese. L’aria fresca, in contrasto con il clima bollente di questi ultimi giorni, scatenerà un’autentica ondata di temporali e grandine che sconquasseranno il tempo, dapprima sul Triveneto poi su quasi tutto il Centro-Sud. I temporali potranno risultare violenti generando in alcuni casi trombe marine e anche tornado sulla terraferma. La grandine potrà manifestarsi con chicchi di grosse dimensioni, risultando quindi potenzialmente distruttiva. Brusco crollo dei valori massimi su tutta la fascia adriatica e al Sud. Si stima che rispetto a questi giorni il crollo termico possa attestarsi intorno ai 15°C, addirittura anche 20°C in Puglia. A conti fatti le regioni che risentiranno maggiormente del tracollo termico saranno Marche, Abruzzo, Molise e Puglia dove di giorno non si salirà oltre i 25/26°C. Sul resto d’Italia i venti freschi più secchi faranno sì calare le temperature, ma solo di 3/6°C rendendo il caldo decisamente più sopportabile e di certo non afoso.
Infine, dopo questo passaggio instabile, l’alta pressione delle Azzorre conquisterà il Paese garantendo un weekend 9/10 Luglio in prevalenza soleggiato e con clima caldo, ma più secco e ventilato.