Redazione Calciomercato
Meret, tra Navas e Kepa oggi c'è lo scudetto. Il Napoli (per ora) lo ha blindato, ma Vicario...
LA STAGIONE DEL RISCATTO - Contro le critiche, Meret a suon di prestazioni è diventato tra i protagonisti di questa squadra. Determinanti alcune sue parate in questa prima parte di stagione. Indimenticabili sono quelle di San Siro su Giroud, il rigore parato a Colombo al Maradona, il riflesso contro la Juve sulla deviazione di Rrahmani e l'intervento su Piatek contro la Salernitana a pochi minuti dalla fine. Decisivo in momenti anche delicati, Meret oggi si sta riprendendo tutto ciò che aveva perso negli ultimi anni e lo sta facendo con gli interessi perché si avvicina verso il terzo scudetto della storia del Napoli, giocandole praticamente tutte.
FUTURO DA SCRIVERE - Dopo le prime prestazioni più che convincenti, il Napoli si è tutelato in fretta. Il contratto di Meret era in scadenza a giugno 2023, così quattro mesi fa il rinnovo per un ulteriore anno. Adesso l'ex portiere di Udinese e Spal è legato agli azzurri fino al 2024, con opzione da parte della società per la stagione 2024/25. Al termine di quest'annata, però, l'agente del calciatore, Pastorello, e il Napoli si incontreranno con calma per definire in maniera chiara il futuro del calciatore. C'è un contratto che dà serenità al club, dall'altro lato però Meret e il suo entourage si aspettano un ritocco dell'ingaggio per superare i quasi 2 milioni che guadagna attualmente.
DOPO MERET? - Saranno valutate anche eventuali offerte e, se le due parti dovessero decidere di separarsi, il Napoli potrebbe andare su un altro profilo italiano. Nella lista di Giuntoli c'è Guglielmo Vicario. L'estremo difensore dell'Empoli è il grande protagonista di questo campionato e, proprio con Meret, sta mostrando una continuità importante e un rendimento altissimo. Vicario piace agli azzurri, dunque, e l'asse Napoli-Empoli è sempre stato caldo sul calciomercato. Presto per approfondire i discorsi, ma il ds Giuntoli continua a tenere gli occhi aperti.
