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    McKennie si è ripreso la Juve. E ora c'è il rinnovo: presto summit con gli agenti

    McKennie si è ripreso la Juve. E ora c'è il rinnovo: presto summit con gli agenti

    • Nicola Balice
    Ha vinto lui. O quantomeno sta vincendo lui. E la Juve non potrebbe essere più contenta. Perché Weston McKennie era ormai con entrambi i piedi fuori dal progetto bianconero. A lungo sul mercato, poi infine ceduto al Leeds a gennaio con un'operazione che sembrava poter garantire quasi 40 milioni dopo un prestito in realtà poco più che gratuito: sarebbe bastata la salvezza del Leeds. Che puntualmente non è arrivata, ridimensionando sensibilmente anche la considerazione di McKennie per il mondo dorato della Premier con quella mezza stagione deludente sotto ogni punto di vista. Però era rimasto assolutamente sul mercato, anzi iscritto alla lista dei giocatori fuori progetto tecnico per quel che riguarda la Juve. Poi qualcosa è cambiato, perché al momento del suo arrivo estivo alla Continassa le contingenze hanno portato Max Allegri ad aver bisogno anche di lui almeno per tutta la durata della tournée estiva in attesa di recuperare tutti gli infortunati. Un'opportunità però che McKennie ha saputo sfruttare come meglio non avrebbe potuto. Si è messo a disposizione di Allegri, ha accettato anche l'eventualità di essere trasformato in esterno destro, ha seguito un regime di preparazione a 360 gradi (anche alimentare) alla lettera. E alla fine, con il mercato che non ha comunque mai proposto un'offerta all'altezza della valutazione imposta dalla coppia Giuntoli-Manna, è rimasto. Da protagonista.

    TUTTO CAMBIATO – Praticamente sempre presente, praticamente sempre tra i più in forma. Ora esterno a tutto a fascia, ora mezzala. Anche leader se necessario. Così McKennie si è ripreso di prepotenza un posto all'interno del progetto bianconero. Uscendo dalla vetrina delle offerte speciali per lasciare la Juve, entrando in quella (comunque affollatissima) dei giocatori che possono rinnovare il contratto. Perché il suo contratto in scadenza al 30 giugno 2025 è ora opportunità troppo ghiotta per chi volesse di nuovo portarlo via da Torino forzando anche la mano, invece la Juve ha ritrovato quel McKennie che aveva convinto tutti già nell'era targata Fabio Paratici a puntare su di lui. E il Weston che si sta mettendo in mostra in questa stagione, è un giocatore da tenersi stretto. Quello che la Juve vuole fare, come ha già comunicato pure ai suoi agenti. In programma un nuovo incontro nelle prossime settimane, la trattativa può entrare nel vivo a stretto giro di posta con un prolungamento di un paio di stagioni in vista. Insomma, sta vincendo lui, McKennie si è ripreso la Juve.

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