AFP via Getty Images
Mbappé vuole 240 milioni per lasciare il PSG! I pensieri del Real Madrid e il ruolo della madre-agente
L'ennesima telenovela con al centro della scena il solito protagonista. Kylian Mbappé e il Paris Saint-Germain sono nuovamente ai ferri corti ed il ruolo del terzo incomodo spetta, suo malgrado, al Real Madrid, che non ha mai nascosto il sogno di regalare al popolo del "Bernabeu" il fuoriclasse francese. Il "problema" è che, dopo decenni di spese folli e di campagne acquisti di galacticos, persino un presidente spendaccione come Florentino Perez si è dato una regolata decidendo di puntare al massimo su un solo grande per l'estate da un po' di anni a questa parte. Non fa eccezione questa, nella quale i blancos si sono assicurati un campione assoluto come Jude Bellingham per oltre 100 milioni di euro più bonus e, salvo clamorosi colpi di scena, difficilmente faranno un altro investimento folle. Ne è convinto in particolare Marca, che ha scelto di non dare particolare seguito alle indiscrezioni bomba provenienti da Parigi circa un imminente addio di Mbappé al PSG per approdare nella capitale spagnola.
RICHIESTE FOLLI - E la colpa non risiederebbe tanto o soltanto nelle richieste decisamente importanti della società transalpina, comunque stufa dei capricci della sua stella - che ha annunciato con largo anticipo, urbi et orbi, che non prolungherà il contratto in scadenza nel 2024 - ma non disposta a privarsi del classe '98 per meno di 200 milioni di euro. Questo è il prezzo, prendere o lasciare, per gli interlocutori interessati qualora l'incontro previsto la prossima settimana per risolvere la questione non portasse ad una schiarita: o Mbappé accetta l'ultimo e definitivo rilancio del PSG per allungare il contratto e scongiurare un addio da svincolato oppure può trovarsi da subito una nuova squadra. La speranza degli emiri del Qatar è che nella corsa possano inserirsi i ricchissimi club della Premier League, Manchester City, United, Chelsea o Newcastle per essere chiari, che taglierebbero fuori il Real Madrid dalla corsa al naturale sostituto di Benzema. In tutto questo, non abbiamo considerato una parte fondamentale di questa storia, il diretto interessato, e la madre e agente Fayza Lamari, una figura sempre più influente nei destini del figlio e ormai lanciatissima nel mondo delle procure sportive. Tanto da essere prossima ad essere ribattezzata come la nuova Veronique Rabiot.
RICHIESTE FOLLI - E la colpa non risiederebbe tanto o soltanto nelle richieste decisamente importanti della società transalpina, comunque stufa dei capricci della sua stella - che ha annunciato con largo anticipo, urbi et orbi, che non prolungherà il contratto in scadenza nel 2024 - ma non disposta a privarsi del classe '98 per meno di 200 milioni di euro. Questo è il prezzo, prendere o lasciare, per gli interlocutori interessati qualora l'incontro previsto la prossima settimana per risolvere la questione non portasse ad una schiarita: o Mbappé accetta l'ultimo e definitivo rilancio del PSG per allungare il contratto e scongiurare un addio da svincolato oppure può trovarsi da subito una nuova squadra. La speranza degli emiri del Qatar è che nella corsa possano inserirsi i ricchissimi club della Premier League, Manchester City, United, Chelsea o Newcastle per essere chiari, che taglierebbero fuori il Real Madrid dalla corsa al naturale sostituto di Benzema. In tutto questo, non abbiamo considerato una parte fondamentale di questa storia, il diretto interessato, e la madre e agente Fayza Lamari, una figura sempre più influente nei destini del figlio e ormai lanciatissima nel mondo delle procure sportive. Tanto da essere prossima ad essere ribattezzata come la nuova Veronique Rabiot.
Découvrez notre nouveau maillot
