Mbappé via, il PSG prepara il futuro: Leao e Osimhen ma non solo, strategia e obiettivi
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MBAPPE' LASCIA IL PSG
RISPARMIO E NUOVA STRATEGIA - IL PSG d'altronde avrà ampio margine economico per sostituire il numero 7, e non solo per la disponibilità garantita dalla proprietà qatariota. Basti pensare che, con la partenza di Mbappé, i parigini risparmieranno 200 milioni di euro, una cifra che tiene conto dell'imponente ingaggio di Kylian (72 milioni l'anno), premio fedeltà da corrispondere (80-90 milioni) e e altri bonus legati a obiettivi e diritti d'immagine. Come mettere a frutto questo risparmio? La società parigina ha già delineato un piano d'azione, l'intenzione è di portare avanti un percorso già intrapreso negli anni passati: sì ai campioni, di oggi ma soprattutto per il domani. Niente investimenti massicci su giocatori già arrivati al picco della carriera come fatto in passato, ma fuoriclasse che possano ulteriormente crescere a Parigi e portare più in alto il progetto. Ci sarà spazio per i talenti di casa, su tutti Warren Zaire-Emery sul quale il PSG punta forte, ci saranno innesti in tutti i reparti: un grande nome in attacco per non far rimpiangere Mbappé, ma il budget sarà destinato anche a centrocampo e difesa per innalzare la qualità dell'intera rosa in modo omogeneo.
Scorrendo potete trovare i nomi più caldi in orbita parigina.
@Albri_Fede90
Rafael Leao: l'attaccante portoghese del Milan è uno dei nomi accostati con più insistenza al PSG. Nel suo contratto con i rossoneri (scadenza 2028) c'è una clausola rescissoria da 175 milioni di euro pagabili in tre rate valida nella prima parte della sessione estiva di mercato.
Victor Osimhen: l'attaccante nigeriano lascerà con ogni probabilità il Napoli al termine della stagione come ammesso da Aurelio De Laurentiis. Con il rinnovo firmato sotto Natale, che ha portato la scadenza del contratto al 2026, è stata inserita una clausola rescissoria tra i 120 e i 130 milioni di euro.
Erling Haaland: anche il bomber norvegese del City è stato accostato al PSG, ma strapparlo al club di Manchester è una missione quasi impossibile e necessita di un investimento superiore ai 200 milioni di euro per il solo cartellino.
Marcus Rashford: un vecchio pallino del Paris Saint-Germain. La permanenza al Manchester United è in dubbio, può tornare di moda e nell'affare può rientrare Hugo Ekitike, giovane attaccante che piace molto a Erik ten Hag, tecnico dei Red Devils.
Serge Gnabry: può lasciare il Bayern Monaco a fine stagione e in Germania hanno assicurato che è uno dei profili maggiormente graditi in casa PSG.
Gavi - Il suo profilo è fortemente apprezzato dalla dirigenza parigina, con Luis Enrique suo primo sostenitore. Primi sondaggi per capire se ci sono spiragli e margini di trattativa per un suo addio al Barcellona in estate. In Catalogna lo considerano incedibile, ma la difficile situazione finanziaria dei blaugrana può aprire un potenziale affare
Bernardo Silva: l'estate scorsa è stato un obiettivo caldissimo per i parigini, ma il Manchester City non ha voluto sentire ragioni e non ha liberato il portoghese. A fine stagione, il PSG può tornare alla carica.
Bruno Guimaraes: un altro vecchio obiettivo del PSG che torna a fare capolino. Il Newcastle lo ha messo al centro del progetto respingendo vari assalti negli scorsi mesi, in estate può partire la nuova offensiva.
Matthijs de Ligt: già a gennaio c'erano stati degli abboccamenti con il difensore centrale olandese, ex Juventus oggi al Bayern Monaco. E' uno dei nomi più caldi sulla lista dei parigini.
Leny Yoro: in ottica ringiovanimento, inevitabile che gli occhi del PSG siano finiti sul classe 2005, rivelazione del Lille. Nella prima parte di stagione ha collezionato 28 presenze mettendo a segno 3 gol (2 in Ligue 1, 1 nelle qualificazioni alla UEFA Europa Conference League). Il suo valore è decollato e supera già i 50 milioni di euro.
Theo Hernandez: il sogno di giocare ancora con il fratello ha alimentato nel corso dei mesi la suggestione di un trasferimento al PSG. Il francese, però, ha già detto no due volte ai parigini nel 2021 (prima del rinnovo con il Milan fino al 2026) e la scorsa estate. Ora i rossoneri studiano un ulteriore prolungamento di contratto per blindarlo.
Xavi Simons: non è un obiettivo, ma è parte dei piani futuri del PSG. A fine stagione tornerà dal prestito al Lipsia e l'idea è di rinnovare il suo contratto perché, nei piani del club parigini, potrà essere un pezzo importante. Il domani appartiene a lui e agli altri giovani già in rosa, come Barcolà e soprattutto Zaire-Emery.