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    Mbappé, il PSG fa il prezzo: la strategia del Real Madrid e la verità sull'affare

    Mbappé, il PSG fa il prezzo: la strategia del Real Madrid e la verità sull'affare

    • GS
    La telenovela riguardante Kylian Mbappé continua a essere uno dei temi di maggior spicco dell’estate di calciomercato. Il caso inerente il giocatore francese sta tenendo banco nei pensieri del presidente Nasser Al-Khelaifi che, dopo aver incassato il rifiuto del 7 parigino a esercitare l’opzione per il prolungamento annuale del contratto sino al giugno 2025, ha deciso di prendere una posizione forte nei confronti del suo fuoriclasse: fuori rosa, partenza verso la torunée asiatica proibita e allenamento insieme a Sanches, Wijnaldum e Paredes, considerati esuberi della squadra. Una cessione, quindi, risolverebbe la questione in casa PSG ma Mbappé, a meno di clamorosi retrofront, ha intenzione di rispettare il suo attuale accordo per poi lasciare Parigi a parametro zero durante la prossima estate. Appunto, però, a meno di clamorosi colpi di scena.

    PREZZO FISSATO – Partiamo da un presupposto: Mbappé ha già deciso – con il suo entourage che ha rifiutato anche l’incontro con la dirigenza saudita – di non prendere in considerazione la proposta fatta pervenire dall’Al Hilal, un affare da circa un miliardo che avrebbe fatto incassare ben 300 milioni al club parigino. E quindi quale strada rimane per risolvere questa spinosa situazione? Una e una sola: aspettare una mossa da parte del Real Madrid. Intanto, la dirigenza dei Blancos ha già ricevuto un’informazione importante: il prezzo del classe ‘98. Il Paris Saint-Germain è disposto a vendere Mbappé per una cifra pari a 250 milioni di euro. E ora, in quel di Madrid, si riflette sulla bontà dell’operazione immediata.

    ACCORDO GIA’ ESISTENTE – Nel mentre che la dirigenza delle Merengues riflette sulla portabilità dell’affare – in realtà perfettamente nei parametri del Real Madrid – Mbappé sta cercando di facilitare il suo trasferimento ai Blancos, rinunciando ai 192 milioni lordi che dovrebbe percepire nel corso del suo prossimo e ultimo anno al PSG. Intanto, la madre del giocatore Fayza Lamari, ha già trovato un accordo di massima con il Real Madrid: ingaggio pareggiato rispetto ai suoi anni parigini e bonus alla firma di almeno 100 milioni. E seppur Ancelotti abbia già fatto capire come la rosa sia completa così, è chiaro che il presidente Florentino Perez abbia voglia di realizzare non solo il sogno di Mbappé ma il desiderio che, da almeno due anni, torna ricorrente nei suoi pensieri. Il tempo scorre e il Real Madrid ci pensa.

    LA STRATEGIA DEL REAL – Il tempo scorre, dicevamo. E viene evidente comprendere come sia Mbappé che il Real abbiano il coltello dalla parte del manico. Più i giorni passano, più il PSG avrà necessità di vendere il giocatore e abbassare le sue pretese economiche per non ritrovarsi a perdere a zero un asset multimilionario. Ed è qui che la cifra richiesta dal Paris ci porta di fronte a due verità di fondo: la prima è esaltare l’ego e l’orgoglio di Al-Khelaifi, facendo diventare il classe ‘98 il trasferimento più oneroso della storia del calcio, superando i 222 milioni sborsati per Neymar dallo stesso PSG; la seconda è che la cifra pattuita andrebbe distribuita tra la società parigina e lo stesso Mbappé, visto la rinuncia ad incassare il lordo di ciò che dovrebbe ancora percepire a Parigi. Un accordo, come sostenuto dai media spagnoli, che è già stato pattuito tra Faiza Lamary e Kia Joorabchian, l'intermediario iraniano incaricato dal club francese di negoziare con la madre di Kylian e Delphine Verheyden, il suo avvocato (vista la chiara volontà di non trattare direttamente con Al-Khelaifi). La trattativa, quindi, si può sbloccare in ogni momento. Starà al Real capire se accelerare o se, alla fine, aspettare la fine della prossima stagione, firmando a zero il campione del Mondo 2018. Un campione – attualmente tra i 3 giocatori più determinanti nel panorama calcistico mondiale – che, all’ombra della Tour Eiffel, si pensa di sostituire con altro francese, quel Ousmane Dembélé per il quale è già arrivato il via libera da Luis Enrique. E non solo: il club parigino è pronto a pagare la clausola rescissoria di 50 milioni di euro, attivabile sino al prossimo 31 luglio (dal 1° agosto, diventeranno 100). Un affare che si appresta ad avvicinarsi sempre più alla sua conclusione. Gli intrecci continuano, Mbappé aspetta il Real Madrid. E il PSG attende una mossa per liberarsi da questo vicolo cieco e per una cessione che, alla fine dei giochi, sarebbe la soluzione migliore per tutti i componenti di questa telenovela.

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