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    Mazzocchi è imprendibile: merita la Nazionale. E le big lo osservano

    Mazzocchi è imprendibile: merita la Nazionale. E le big lo osservano

    • Federico Zanon
    Scoprire la Serie A a 26 anni, imparare a conoscerla. E dimostrare di poterci stare, di essere capace di lottare con i più forti. Pasquale Mazzocchi è uno che non ha mai dato nulla per scontato, per questo motivo si è meritato tutto quello che ha conquistato. Un passo alla volta, con il lavoro e il sacrificio, con le lacrime e con il sudore, si è preso il palcoscenico più importante, quello che sognava da bambino. Dalle sfide con gli amici nelle strade di Napoli alle giovanili del Benevento, dalla D con il Parma alla A con il Venezia, fino ad arrivare alla Salernitana, con la quale ha preso letteralmente il volo. Il salto di qualità è sotto gli occhi di tutti: in questo inizio di stagione è semplicemente imprendibile, è diventato uno dei migliori esterni del campionato.

    SALVEZZA E NAZIONALE - Su e giù sulla fascia come il suo idolo Zanetti, a sinistra o a destra, accelerazioni, cross, assist e finalmente gol, il primo in Serie A, segnato all'Empoli. Il primo di tanti, perché Mazzocchi non ha nessuna intenzione di fermarsi. A spingerlo è la fame, di chi ha ancora tanto da prendersi, da conquistare. Magari la Nazionale, il desiderio più grande. Mancini non è uno che ha pregiudizi, per questo sognare è lecito. Con la Salernitana ha la possibilità di continuare a crescere e mettersi in mostra, quella Salernitana che ha fatto di tutto per non lasciarselo scappare. Lo voleva il Monza di Berlusconi e Galliani, lo ha tenuto il patron Iervolino, che l'ha convinto in prima persona a rinnovare fino al 2026. Il presente di Mazzocchi dice Salernitana, il futuro chissà. Le big d'Italia gli hanno messo gli occhi addosso, ma non è tempo di pensare al mercato. C'è una fascia da arare, un compagno da servire, una salvezza da conquistare. Una maglia azzurra da prendersi.

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