Un gol fondamentale nel momento più delicato della sua stagione. Arrivato alla Juventus dal Genoa a gennaio, Alessandro Matri non ha mai brillato in questi cinque mesi alla corte d Massimiliano Allegri. Il lampo nella notte dell'Olimpico rilancia clamorosamente le sue quotazioni ma, a fine stagione, non sarà riscattato dai bianconeri e tornerà al Milan che è proprietario del suo cartellino.

TORNA DA 'INCEDIBILE' - Acquistato proprio dalla Juventus soltanto due anni fa per una cifra di 11 milioni di euro, Matri tornerà in rossonero al termine della stagione. Con 31 anni a giugno e uno stipendio da 2,6 milioni di euro all'anno, per il Milan diventa impossibile trovare una sistemazione sul mercato. Al netto degli ammortamenti, infatti, per non segnare una minusvalenza a bilancio, l'ad rossonero Adriano Galliani dovrebbe trovare un'acquirente pronto ad investire più di 8,4 milioni di euro per il suo cartellino. Difficile. Improbabile. Addirittura impossibile?

RISERVA DI LUSSO O PRESTITO? - Con Giampaolo Pazzini in scadenza di contratto al termine della stagione, per Matri si prospettano ancora una volta soltanto due strade. La prima è la permanenza, nel nuovo Milan infarcito di italiani voluto da Berlusconi, da prima alternativa in attacco (ma pur sempre da riserva). La seconda è il prestito (possibilmente con diritto di riscatto), proprio come accaduto soltanto 1 anno fa, in una piazza in lotta per un piazzamento europeo. Il Genoa difficilmente punterà nuovamente su di lui, ma a Firenze, con Mario Gomez destinato all'addio, potrebbe trovare grande spazio e minutaggio in concorrenza con Khouma Babacar. Ipotesi per un futuro ancora da scrivere. Il mattatore della decima Coppa Italia in casa Juve è alla ricerca del suo nuovo regno.